
Premier League nel caos: positivo anche l’esterno del Chelsea
Primo positivo al Coronavirus anche in Premier League: dopo i casi di Gabbiadini e Rugani in Italia, anche in Inghilterra il primo caso positivo al Covid-19. Dopo il contagio di 4 membri dello staff dell’Arsenal e dell’allenatore Arteta, è il turno del primo giocatore: Hudson-Odoi del Chelsea è il primo caso di un calciatore di Premier risultato positivo al tampone. Ora cosa farà il campionato inglese? Per ora, a parte il rinvio del match tra Arsenal e Brighton, tutto confermato, ma fino a quando?
Premier League, Hudson-Odoi positivo, l’annuncio dei Blues
L’annuncio lo ha dato il Chelsea stesso: Callum Hudson-Odoi, esterno della squadra londinese, è stato contagiato dal Coronavirus. Chiuso il centro sportivo di Cobham: l’allerta era stata diramata già nella giornata di ieri. Il centro sportivo era stato chiuso per disinfestazione, a causa della febbre alta che aveva accusato uno dei membri dello staff. I giocatori erano stati lasciati a casa. Poi è arrivato il comunicato del club, destinato ad affondare forse la stagione e il campionato inglese:
Premier League, arriva il contagio: anche Arteta positivo, 3 del Leicester in quarantena
Il The Sun aveva già lanciato nel frattempo la notizia durissima: almeno 3 giocatori di Premier avrebbero contratto il Covid-19. Non solo: il tecnico dell’Arsenal, Mikel Arteta, sarebbe risultato positivo. Stamattina è previsto un incontro tra i vertici della Federazione e l’Arsenal, per capire come procedere. Nel frattempo tampone per tutti i giocatori del West Ham: hanno giocato all’Emirates, la tana dei Gunners, nell’ultimo turno di campionato. Tre calciatori del Leicester sono in quarantena: la loro identità non è nota, ma sono stati sottoposti al tampone.
Per la Federazione inglese non ci sono ancora gli estremi per sospendere il campionato: la prossima giornata, con eccezione delle squadre coinvolte, si svolgerà regolarmente. Non solo: gli stadi saranno assolutamente a porte aperte, con il pubblico presente. Di fatto la Federazione inglese ha deciso non di decidere, aspettando le decisioni del governo, che si riunirà di nuovo in queste ore, senza aver trovato per ora un pacchetto di misure da adottare per contrastare l’epidemia. In Inghilterra ad oggi si contano più di 400 positivi al Coronavirus.