Clima pesante in casa Roma, dopo la sconfitta contro il Sassuolo per 4-2. Non potrebbe essere altrimenti: la caduta è stata rovinosa, la squadra ha fatto diversi passi indietro rispetto alla prestazione convincente offerte nel derby. E questo ha generato qualche malumore: da Fonseca a Petrachi, passando per il nuovo capitano, Edin Dzeko. Che nel post partita non ha assolutamente nascosto la sua delusione.

 

I malumori di Dzeko: il bosniaco si aspettava di più dalla sua Roma

Come se l’aspettavano anche i tifosi. Lui è in campo e la vive in prima persona: è rimasto in estate evidentemente convinto sia dall’offerta economica che dal progetto tecnico, però sperava di lottare per obiettivi più ambiziosi. Invece anche quest’anno la Roma si trova a galleggiare nella zona Europa, non sicura di ottenere una qualificazione Champions a fine stagione. 

Dopo la partita contro il Sassuolo, Dzeko ha pronunciato delle frasi inequivocabili: non è stata una gara giocata da squadra di Serie A, secondo lui ci sono alcuni giovani che si accontentano dopo due-tre partite fatte bene, invece per arrivare in Champions bisogna vincere sempre. Il bosniaco, inoltre, ha ammesso che gli piacerebbe “ricevere qualche pallone in più”. 

Dzeko, tra l’altro, nel match di Sassuolo ha trovato il centesimo gol con la Roma, un obiettivo raggiunto in una giornata che ha lasciato parecchia delusione in casa giallorossa. Il bosniaco ha avuto anche un piccolo botta e risposta col tecnico: “Mi ha chiesto di non protestare con l’arbitro”, ha rivelato Fonseca a fine partita.
Tutti delusi dall’ultima trasferta, quindi, con Dzeko che chiede una reazione e fissa l’obiettivo:  “Dobbiamo subire reagire vincendo in casa contro il Bologna”. La risposta va data sul campo, il capitano lo sa. I malumori passano anche (forse soprattutto) grazie alle vittorie. Appuntamento all’Olimpico, quindi: la Roma di Fonseca è chiamata a reagire.