
Milan, insieme allenatore e ds: chi è Ralf Rangnick?
Un possibile colpo che vale doppio: la notizia arriva dalla Germania, secondo la Bild il Milan per la prossima stagione avrebbe deciso di puntare su Ralf Rangnick, un allenatore e un DS molto conosciuto in Germania. Sì, l’ex tecnico di Lipsa e Schalke “vale doppio”: per i rossoneri potrebbe svolgere due ruoli, di campo e dirigenziale. Ma andiamo con ordine, anche perché dall’ambiente milanista al momento non arrivano conferme. Anzi.
Milan, l’identikit di Ralf Rangnick: ecco chi è
E quindi la domanda sorge spontanea: chi è Ralf Rangnick? Tedesco, 62 anni il prossimo 29 giugno, ha avuto una carriera lunga e brillante: ha ottenuto una doppia promozione con l’Hoffeneim, squadra che ha guidato dal 2006 al 2011; sempre nel 2011 ha preso le redini dello Schalke 04, portandolo in semifinale di Champions League e conquistando la Coppa di Germania. Lascia la squadra tedesca nel settembre del 2011 a causa di un esaurimento nervoso.
Torna a occuparsi di calcio nel 2012, seppur cambiando veste: diventa direttore sportivo delle due squadre del gruppo Red Bull, Lipsia e Salisburgo, che sotto la sua guida crescono in maniera esponenziale ottenendo i grandi risultati degli ultimi anni. Per due stagioni (2015-2016, 2018-2019) è tornato ad assumere il ruolo di allenatore sulla panchina del Lipsia, e nella prima delle due ha portato la squadra in Bundesliga.
Oggi è di nuovo dietro la scrivania: per Rangnick la Red Bull ha optato per il ruolo di Head of Sport and Development Soccer di tutto il gruppo, e ora quindi si occupa anche delle squadre di New York e del Brasile.
La situazione di Pioli: il tecnico è benvoluto
Come accennato all’inizio, dall’ambiente rossonero sono già arrivate le smentite del caso: c’è fiducia in Pioli, che nelle ultime settimane sembra aver preso in mano la squadra in maniera più decisa. Tutto però dipenderà dalla classifica di fine stagione: solo a quel punto sapremo se l’attuale allenatore verrà confermato, oppure se il Milan punterà su un altro profilo. Tra i quali adesso va tenuto in considerazione anche quello di Rangnick…