Mercato di gennaio in sordina per la Juventus, che ha lavorato più in uscita che in entrata. Per quanto riguarda gli arrivi, i bianconeri hanno acquistato soprattutto giocatori in ottica futuro: sono arrivati infatti Alejandro Marques (attaccante classe 2000) dal Barcellona e Ntenda (esterno classe 2002) dal Nantes, senza dimenticare ovviamente Kulusevski, preso per giugno a fronte di un investimento da 35 milioni di euro. Passando alle cessioni, invece, vanno registrati anche addii piuttosto pesanti. Anche economicamente.

 

Mercato Juve, le uscite: addio Emre Can, saluta anche Pjaca

L’addio di Mandzukic era abbastanza scontato, il croato è andato via perché non rientrava nei piani di Sarri: ora sta giocando nell’Al-Duhail. Oltre a lui è partito anche Matheus Pereira, che è passato al Barcellona nella trattativa che ha portato Marques in bianconero. Anche Mota Carvalho ha cambiato casacca, passando dall’Under 23 bianconera al Monza.

Adesso tengono banco altre due trattative: la prima, praticamente già chiusa, è quella che porta all’addio alla Juve di Emre Can. L’accordo con il Borussia Dortmund è totale, i bianconeri incasseranno 30 milioni dalla cessione del centrocampista. Resta da vedere se l’ex Liverpool verrà rimpiazzato in giornata: al momento non ci sono notizie certe in merito, quindi i bianconeri potrebbero restare anche così a centrocampo.

Oltre a lui, valigie pronte anche per Pjaca: il giocatore passerà all’Anderlecht, niente Italia quindi per il croato, che cerca il riscatto dopo il brutto infortunio subito a marzo dello scorso anno (il secondo della sua carriera). La formula sarà quella del prestito di 6 mesi, rinnovabile poi per altri 12.

Nota finale: la Juventus aveva provato a far rientrare anticipatamente Luca Pellegrini dal Cagliari, ma la società sarda si è opposta. Se fosse arrivato Rodriguez (passato ieri al PSV) il Cagliari avrebbe anche potuto dare l’ok, ma senza un sostituto il terzino resterà al suo posto fino al termine della stagione