
Esonero Pioli? Le ipotesi sul prossimo allenatore del Milan
Era partito alla grande, poi si è perso. Le aspettative si sono alzate incredibilmente, e ora che le cose si sono complicate la sua panchina è in bilico. Il tempo per metterci la più classica delle pezze ancora c’è, ma basterà? Tanti dubbi e interrogativi oggi aleggiano intorno al Milan di Pioli, squadra capace di sorprendere nel 2020, per poi deludere nel 2021. Il primo posto in solitaria è un lontano ricordo, ora la lotta è per la Champions e pure il quarto posto sta scivolando via come sabbia dalle mani del tecnico.
Per fare il funerale al Milan di Pioli bisogna almeno aspettare fino al termine della stagione, poi la società farà le sue valutazioni; l’involuzione della squadra però è palese, e se fino a qualche tempo fa la sua posizione sembrava solida, ora qualcuno comincia a vociferare di un possibile esonero di Pioli. Possibile? E chi arriverebbe al suo posto, in caso?
Esonero Pioli, chi sarebbe in caso il prossimo allenatore del Milan?
Il contratto di Pioli scade nel 2022, il tecnico resterà in sella ovviamente fino a fine stagione: l’eventuale esonero non arriverà sicuramente prima dell’ultima giornata, visto che ormai ne mancano davvero poche. Poi, però, tutto in discussione: chi potrebbe essere il nuovo allenatore del Milan, in caso di esonero di Pioli? Uno dei nomi è quello di Maurizio Sarri: il tecnico già anni fa è stato vicino ai rossoneri, ora il suo profilo torna di moda. Grande esperienza in Serie A e non solo, sicuramente farebbe giocare bene una squadra giovane.
Difficile pensare qualche alternativa, forse un nome in corsa potrebbe essere quello di Spalletti, che nell'ottobre del 2019 fu proprio la prima scelta della dirigenza, che poi virò su Pioli dopo il muro dell’Inter. Luciano è un uomo-Champions e potrebbe dare sicuramente garanzie a una squadra che, stando a quanto si vede in campo ultimamente, ha bisogno di ritrovare certezze.