In casa Juventus c'è bufera. Si respira aria da fine ciclo, e da resa dei conti: il decimo Scudetto si è allontanato in fretta dalle grinfie di Pirlo e dei suoi, che non sono mai state davvero in corsa. Prima il Milan, poi l'Inter sono sembrate più continue, più attrezzate, più vicine al sogno tricolore. La Vecchia Signora, dopo l'ennesima eliminazione maturata in Champions League, dopo aver abbandonato prematuramente anche il predominio sul campionato, ora rischia ancora.

Il quarto posto in classifica, o meglio finire tra le prime 4 e strappare il pass per la prossima Champions League non sembra cosa fatta. Non entriamo nel merito del fattaccio Supelega, che potrebbe avere pesanti conseguenze su Agnelli e la sua creatura, la Juventus. Ceferin lo indica come il mandante morale dell'intera operazione, e sembra sul piede di guerra. Ma la Vecchia Signora sta faticando anche in campo: il pareggio ottenuto contro una Fiorentina senza obiettivi o ambizioni è l'ennesimo passo falso di una stagione da dimenticare. E Cristiano Ronaldo non segna da 4 partite, con i tifosi furiosi con Pirlo a completare il quadro preoccupante. Quante possibilità ha la Juventus di andare in Champions League?

Juventus in Champions, le quote

La Juventus rischia davvero di non finire tra le prime 4 del campionato italiano? Sarebbe una specie di evento, oltre che un disastro tecnico tattico e di bilancio. In molti avranno difficoltà a ricordare l'ultima volta in Europa League: l'ultima volta che la Juventus non si è qualificata alla Champions League correva l'anno 2010/2011, ed aveva chiuso al settimo posto.

Ad oggi, spulciando le quote Champions della Serie A, la situazione è ancora sotto controllo: la Juventus tra le prime 4 è ancora proposta a 1.33 su Sisal. Attenzione però: solo un paio di giorni fa era a 1.25. Altri passi falsi di Pirlo e dei suoi rischiano di far precipitare la situazione in classifica.

Classifica Serie A, come vanno le altre?

Attualmente la Juventus è quarta, a pari merito con il Milan (altra squadra in caduta libera), a 66 punti. Solo 3 punti in più del Napoli, che si sta candidando con forza al quarto posto, con risultati interessanti e rientri importanti dagli infortuni. La squadra di Gattuso è una candidata forte alla Champions League: è costruita anch'essa per altri obiettivi (almeno per competere per lo Scudetto, anche in questo caso senza riuscirci). A parte la sconfitta nel recupero proprio contro la Juventus, non perde in campionato da 2 mesi, ha fermato sul pareggio l'Inter e ha tenuto dietro proprio la Lazio con una ricca goleada.

La squadra di Inzaghi è appesa al filo dello scontro diretto contro il Milan, ad oggi è a 58 punti, se dovesse perdere anche questo big match potrebbe essere quasi impossibile un rientro in grande stile nelle ultime 5 giornate (anzi 6, deve recuperare il match contro il Torino). Va detto che, prima di subire la pesante battuta d'arresto di Napoli, la Lazio aveva messo insieme 5 vittorie di fila. Un ruolino di marcia importante, che autorizzava a sognare.

Il Milan ad oggi sembra l'unica squadra che sta vivendo un periodo complesso almeno quanto la Juventus (e la Roma, che sembra aver perso il treno, visto che non vince da 3 giornate). La squadra di Pioli ultimamente ha un andamento altalenante: ad ogni vittoria segue uno stop, come la brutta sconfitta contro il Sassuolo, con doppio Raspadori.

Di questo passo, rischierà tantissimo: il Napoli, che tra parentesi ha vinto lo scontro diretto anche contro i rossoneri, incombe, e sembra andare a marce decisamente più alte. Ci si mettono anche gli infortuni: Ibrahimovic, fresco di rinnovo, sta rientrando ma non offre garanzie di giocarle tutte da qui alla fine, è stato out anche un altro titolarissimo come Theo Hernandez. Di fatto, molto dipenderà anche dai big: per alcune squadre con meno ricambi, come Lazio e Milan, anche pregare perché non ci siano infortuni fa parte della cabala necessaria per i primi 4 posti. La Juventus non ha di questi problemi. Certo, se Cristiano Ronaldo non riprende a segnare...