L’Inter è sempre più avviata verso la vittoria dello scudetto, ma quale sarà il futuro di Antonio Conte? Al momento, certezze non ce ne sono: dopo l’addio minacciato la scorsa stagione, adesso il tecnico è intervenuto di nuovo con frasi sibilline, da sfera di cristallo: bisogna interpretare, estrapolare, cercare di capire. E poi domandarsi: quale sarà la sua prossima squadra? Ancora l’Inter oppure un’altra? Partiamo proprio dalle parole del tecnico.

Le parole di Conte sul suo futuro e sulla sua prossima squadra

“Partire sempre da zero: fare un lavoro a 2-3 anni e poi dover ripartire di nuovo da zero è faticoso, per un allenatore come me. Io sul lavoro sul campo e sulla testa dei ragazzi, è ovvio che si spera sempre che il lavoro possa durare per tanto tempo. Io sarei contento di poter continuare il lavoro che sto facendo e magari finirlo, ma a bocce ferme tutti abbiamo bisogno di capire che cosa si può fare”.

Dalle sue dichiarazioni, una cosa appare chiara: Conte vuole certezze sul futuro della società e quindi anche sul suo ruolo nell’Inter. Il tecnico non ha dato certezze in merito alla sua permanenza all’Inter, ma si capisce che vuole che questa sia anche la sua prossima squadra. Ammesso (e non concesso) che ci sarà unità d’intenti, “a bocce ferme”.

Marotta su Conte: le parole sul futuro del tecnico

Marotta ha definito quella di Conte “una dichiarazione onesta di un allenatore che chiede eventuali programmi alla società. Questi sono difficili da stilare per tutti perché c'è grande incertezza sul modello del calcio. A tempo debito è giusto che ci si ritrovi e la proprietà esponga i programmi futuri”. Insomma, c’è unità d’intenti e c’è la volontà di portare a casa lo Scudetto, poi si vedrà quale sarà il futuro di Conte: non si può dare niente per scontato, la sua prossima squadra potrebbe anche non essere l’Inter. Le big europee restano alla finestra e osservano con attenzione gli sviluppi...