Non solo calcio giocato, l’emergenza coronavirus sta avendo un impatto negativo anche sul calciomercato: al momento tutto è sospeso, i giocatori non scendono in campo, gli incontri con gli agenti saltano, i discorsi restano in bilico in attesa che tutto torni alla normalità. E in tutto ciò le valutazioni non si alzano, anzi: quelle di alcuni giocatori potrebbero abbassarsi da qui a giugno.

 

Calciomercato, a causa del coronavirus scende il prezzo di due gioielli

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il costo del cartellino di due giovani potrebbe abbassarsi: si tratta di Chiesa e Tonali, da tempo oggetto dei desideri delle big d’Italia (e non solo). Per quanto riguarda il giocatore della Fiorentina, la Viola la scorsa estate chiedeva 70 milioni per lasciarlo partire, mentre le offerte non andavano oltre i 50. E visti gli ultimi sviluppi nel mondo del calcio, anche nel prossimo giugno nessuno dovrebbe offrire più di quella cifra. Discorso molto simile per Sandro Tonali, stellina del Brescia: Cellino voleva 70 milioni, probabilmente li vuole ancora ma allo stato attuale è difficile che arrivino offerte così importanti. 

 

Non solo mercato dei calciatori: in ballo c’è anche la cessione della Roma 

L’affare tra Friedkin e Pallotta sembrava praticamente fatto, ma l’emergenza coronavirus ha comportanto una frenata: l’imprenditore texano ora riflette, quello che sta succedendo nel mondo avrà forti ripercussioni sul mondo dell’economia e quindi anche sul suo gruppo industriale. L’acquisto della società giallorossa che fine fa? Al momento la trattativa per la cessione della Roma è in stand-by, come riporta SkySport i tempi si allungheranno. Tutto è ancora in piedi, insomma, l’affare non è a rischio ma non verrà chiuso in questo contesto.

Come visto, quindi, l’allarme coronavirus sta avendo effetti su tutto il mondo del calcio. E mentre le competizioni stanno chiudendo i battenti una dopo l’altra, anche le trattative cominciano a risentire degli effetti dell’emergenza.