Anche il calcio deve fare i conti con il coronavirus: nella giornata di ieri sono state rinviate quattro partite, alla fine domenica 23 febbraio sono state giocate soltanto Genoa-Lazio e Roma-Lecce. La domanda che si fanno i tifosi, a questo punto, è la seguente: cosa succederà in Serie A nelle prossime settimane?

 

Serie A, il coronavirus ferma le partite: cosa succede adesso? Le ipotesi

Abbiamo provato a ipotizzare dei possibili scenari per le prossime settimane, che ovviamente dipenderanno da come si evolverà la situazione-coronavirus nel nostro paese. 

 

Ipotesi n.1: Serie A sospesa

Come successo per le quattro partite di domenica, a scopo precauzionale potrebbe essere fermato tutto il campionato e sospendere quindi la Serie A per alcune settimane. Difficile ipotizzare in caso come e quando verranno recuperate le varie giornate, visti i vari impegni europei e l’Europeo stesso (ammesso che le altre competizioni non verranno fermate a loro volta).

 

Ipotesi n.2: Partite a porte chiuse

Anche Malagò ha detto che si sta valutando questa ipotesi, che forse verrà messa in pratica per Inter-Ludogorets (Europa League) di giovedì. Il problema è che ci sono poche date disponibili per recuperare le gare, quindi l’opzione porte chiuse verrà considerata nei prossimi giorni: potrebbe essere applicata per un paio di turni. Tra l’altro questa ipotesi potrebbe riguardare solo per le regioni colpite dall’emergenza.

 

Ipotesi n.3: Campionato prosegue regolarmente

Questa è l’ipotesi più rosea: se l’allarme dovesse rientrare nel giro di pochi giorni, cose che ovviamente si augurano tutti, la Serie A potrebbe non subire interruzioni e proseguire regolarmente per il resto della stagione. Resterebbero quindi solo da valutare i recuperi delle gare posticipate, ancora non definiti.

Non resta che attendere i prossimi giorni (anzi, le prossime ore) per scoprire cosa succederà. Tutti sintonizzati per capire gli sviluppi dell’emergenza coronavirus nel nostro paese. Anche in ottica Serie A.