
Coronavirus, come vivono la quarantena gli allenatori di calcio?
Il calcio è fermo, stretto nella morsa del Coronavirus che non sembra diminuire di intensità. Mentre i presidenti, durante le riunioni straordinarie di Lega Calcio, discutono su come e se far proseguire il campionato, gli allenatori e i giocatori che sono rimasti in Italia (non tutti) rispettano le norme e rimangono a casa. A fare cosa? In generale quasi tutti studiano e cercano di lavorare per la squadra che allenano, ma ciascuno ha i suoi metodi…
Serie A, gli allenatori in quarantena cosa fanno?
Juventus, Maurizio Sarri – L’allenatore della Juventus Maurizio Sarri in quarantena sta sfruttando la reclusione casalinga per studiare la Juventus del futuro. Prossimo – con la possibile ripresa del campionato – ma anche leggermente più lontano nel tempo, una volta incassata la conferma almeno per un’altra stagione. Il calendario sarà fitto, Sarri sta progettando come alternare al meglio i suoi giocatori. Anche perché Cristiano Ronaldo, Pjanic, Khedira, Douglas Costa e Higuain potrebbero, al loro ritorno, essere sottoposti ad altre 2 settimane di quarantena, una bella gatta da pelare per il mister.
Lazio, Simone Inzaghi – Anche Inzaghi sta lavorando da casa, da due punti di vista: con lo staff ha progettato una serie di allenamenti individuali per gli atleti. Non solo, ha anche architettato una rete di comunicazione molto stretta con tutti i giocatori. Una serie di appuntamenti utili a tenere alta la concentrazione e il morale dei suoi, in un momento molto complicato, soprattutto per chi deve rimanere da solo a casa. Nel frattempo si gode la famiglia ed i figli, con un occhio anche all’eventuale ripresa del campionato. Nessuno dei suoi ha chiesto di rientrare in patria: tutto il gruppo è unito e vorrebbe riprendere a giocare.
Inter, Antonio Conte – Ai giocatori nerazzurri non manca nulla: due chef dalla Pinetina mandano ai giocatori quello che gli serve per mangiare giorno per giorno, con tanto di indicazioni di cottura, ovviamente se presente nella dieta stilata appositamente. Lukaku ha richiesto in chat una cyclette, dopo 2 ore era a casa sua. Conte, come spiega de Vrij, invia alla squadra messaggi quotidiani, molto spesso nella chat di squadra si partecipa a riunioni e videochiamate. Continuamente insieme allo staff chiede ai giocatori come stanno, se gli serve qualcosa e se stanno rispettando gli allenamenti e lo stile alimentare.