Il giorno più importante della Uefa: il calcio europeo in videoconferenza, da Nyon alle ore 10 è iniziata una lunghissima maratona per decidere le sorti dello sport più seguito nel vecchio continente. Non solo per quanto riguarda le competizioni nazionali, ma anche quelle internazionali (Champions League, Europa League) e il destino degli imminenti Europei 2020. Oramai 2021. 

 

La Uefa ha deciso: Europei spostati a giugno 2021, campionati nazionali da portare a termine entro l’estate, in modo da poter poi ripartire. Con alcuni nodi ancora da capire: come funziona a livello economico, come faranno i club a ripianare le perdite? La Uefa istituisce commissioni apposite. 

 

Tutte le decisioni Uefa sul calcio

Il n1. della Uefa, il presidente Aleksander Ceferin ha iniziato la giornata incontrando in un vertice virtuali i rappresentanti di leghe, club e calciatori. Per quanto riguarda l’Italia, l’orientamento della Lega Serie A (visto positivamente anche dalla Figc) era netto: troppo importante dare continuità ai campionati, con la proposta di slittare gli Europei all’estate 2021 o a novembre di quest’anno. Poi è toccato a tutte le federazioni, infine alle 14 è arrivato l’Esecutivo straordinario, chiamato a decidere in un momento molto delicato, per l’Europa e per il mondo dello sport. 

 

La Uefa ha preso atto della volontà delle Federazioni: nonostante si siano giocate le ultime partite di Europa League in un clima reso surreale dal virus, il massimo organismo calcistico europeo ora corre ai ripari. Prima di tutto facendo slittare gli Europei: non solo, prevedendo un finale di stagione virus permettendo. 

 

Coronavirus, la Uefa apre a vari scenari

Ceferin e i suoi lasciano di fatto aperta la questione su quando riaprire i campionati: tutto dipenderà dai contagi, in soldoni dal virus. A secondo della gravità dell’epidemia e del suo contrarsi o ampliarsi, si potrà ripartire già a metà aprile (ottimisticamente) o a giugno. A quel punto, con la certezza di non dover disputare gli Europei, le società potranno completare i loro campionati. La Uefa istituirà anche due commissioni: la prima si occuperà di prevedere e sostenere le perdite economiche dei club e delle federazioni a causa del virus, l’altra invece penserà principalmente ai calendari. La riunione esecutiva di fatto ha ratificato quanto già deciso tra club, leghe e Federazioni: i campionato si finiranno in estate, prima possibile, con tutti i correttivi necessari a livello contrattuale, economico, di calendario.