L’Europa League è arrivata agli sgoccioli: finalmente le semifinali schiuderanno le porte della storia per una tra Inter, Manchester United, Shakhtar Donetsk e Siviglia. La Roma è stata eliminata proprio dagli spagnoli, la Lazio aveva lasciato la competizione già nella fase a gironi. 

Chi vincerà l’Europa League? Lo svolgimento del tutto atipico della competizione rende complicato il pronostico e difficile ipotizzare il piazzamento finale. Inter e Manchester United, per blasone e storia, sono le due squadre di maggior prestigio ad aver raggiunto le semifinali. Ma attenzione: anche le altre non si rassegneranno ad un ruolo di sparring partner.

 

Vincente Europa League, le quote Sisal 

Tra le proposte di Sisal per l’Europa League sicuramente bisogna tener conto del maggior spessore – a livello di rosa e di stagione – delle due favorite, Inter e Manchester United. I nerazzurri hanno chiuso al secondo posto, i Red Devils in terza posizione: sono quotate a 2.75, per ora sono in pole position per la vittoria finale. 

La squadra di Conte può sfruttare l’Europa League per vincere un titolo europeo e chiudere al meglio la stagione, dopo le sferzanti polemiche del tecnico, per ora accantonate proprio in vista della competizione europea. 

L’allenatore, tra richieste di mercato pressanti e il braccio di ferro con la dirigenza, di certo non finirà alla Juventus: Andrea Pirlo, un suo ex giocatore, è stato scelto da Agnelli per guidare la squadra bianconera. 

Se l’Inter riesce a superare il momento duro con la società, in realtà ha le qualità e le possibilità per vincere l’Europa League: ha un bomber che sembra immarcabile, Lukaku, e una buona ossatura di squadra. Attenzione allo United: è squadra forte, con tantissimi elementi di qualità e ha una certa predisposizione a vincere l’Europa League (già alzata al cielo nel 2017, grazie alle reti in finale di Pogba e Mkhitaryan). Ha faticato contro il Copenaghen, ma non sarà facile batterli. Per quanto riguarda le outsider, la compagnia di brasiliani – tradizionalmente – dello Shakhtar è talentuosa e temibile. Il Siviglia non è da sottovalutare: ne sa qualcosa la Roma, la classe di Ever Banega e un buon tasso qualitativo ne fanno una possibile sorpresa.