Fuori Campo
Ottobre 2020, si può giocare a calcetto? Ecco cosa cambia
Con l’aumentare dei contagi, ecco un nuovo dpcm che riguarda anche il mondo dello sport: il Governo, per far fronte a questa ripresa dei casi di Covid-19, decide di intervenire di nuovo su alcuni aspetti della vita quotidiana, allo scopo di limitare la diffusione del virus. E così gli sportivi si interrogano: cosa si può fare e cosa invece non è consentito? Partiamo dal calcetto, visto che in Italia ci sono molti appassionati che ogni settimana si dedicano a questo sport.
Si può giocare a calcetto? La regola sembra chiara
La risposta a questa domanda è no: è previsto uno stop agli sport amatoriali “di contatto”, e il calcetto quindi al momento è diventato una pratica vietata. Niente partite tra amici almeno per un po’, bisogna mettersi l’anima in pace: sono consentiti solo gli eventi organizzati da enti o società, perché su questi ultimi si può esercitare un controllo per quanto riguarda i protocolli. Impossibile invece verificare il rispetto delle norme per quanto riguarda gli sport amatoriali, tra le quali rientra appunto anche il calcetto. Stesso discorso per le partite di basket e di volley tra amici: anche queste ad oggi sono vietate.
Lo sport nel suo complesso, dunque, non è vietato: si può praticare attività fisica in maniera isolata (vedi ad esempio il jogging), e inoltre andranno avanti tutte le competizioni professionistiche, con nuove regole riguardo la presenza del pubblico.
Non solo calcetto: si può giocare a calcio?
Il discorso fatto fino a questo momento, ovviamente, non si limita solamente al calcetto. Chi si chiede se si può giocare a calcio resterà deluso: la risposta è ancora no. Anche il calcio a 11 rientra nella definizione di sport amatoriale di contatto, se svolto con amici e conoscenti. Lo stesso discorso, dunque, è valido anche per il calcio a 7 e il calcio a 8: per il momento tutti vietati, al pari del calcetto, sempre per le stesse ragioni.
I campionati dilettantistici sono a rischio? La risposta
In molti si chiedono anche quale sarà il destino dei campionati dilettantistici, visto che si vociferava di un possibile stop. Il pericolo è stato scongiurato: si può stare tranquilli, i campionati dilettantistici proseguiranno senza interruzioni. Nessun rischio e nessuno stop previsto, dunque: l’importante è rispettare tutti i protocolli del caso per cercare di limitare il più possibile la diffusione del contagio.