Campionati in pausa, i giocatori partono per le nazionali, il Coronavirus si prende le prime pagine dei giornali. Se in Italia alcuni giocatori sono stati trattenuti dalle Asl di competenza, nel resto del mondo alcuni casi hanno fatto addirittura scalpore.

In maniera abbastanza prevedibile, i vari spostamenti e la convivenza con gruppi-squadra totalmente diversi ha innescato una serie di notizie relative a nuove positività. E polemiche: come quella relativa alla Croazia, che tiene in apprensione i tifosi di mezza Europa. Tanto che sono in molti a chiedere di fermare le Nazionali, per evitare contagi indiscriminati, come ha fatto in un’intervista al Corriere dello Sport il n.1 del Cagliari.

 

Positivi nazionali, Vida positivo in campo

Il fattaccio è accaduto durante il match tra Turchia e Croazia. Vida, prima di entrare in campo, abbraccia avversari e compagni: peccato che a fine primo tempo uscirà, e la Federazione croata comunicherà la positività del giocatore. La Federazione croata ha provato a spiegare la vicenda: dopo un primo giro di tamponi, ne è stato effettuato un altro. Peccato che i risultati sono arrivati solo a fine primo tempo del match, e Vida è risultato positivo al Coronavirus. Aveva già giocato un intero tempo, di fatto rischiando di creare un vero e proprio focolaio. In casa Juventus e Milan per ora tirano un sospiro di sollievo: al primo tampone sono risultati negativi i giocatori turchi  Merih Demiral e Hakan Calhanoglu. 

 

Positivi in nazionale, la Francia trema (anche la Juve)

Anche la nazionale francese trema. Il comunicato parla chiaro: “Wissam Ben Yedder è risultato positivo al Coronavirus la mattina di giovedì 19 novembre“. Non solo, anche l’attaccante del Monaco avrebbe giocato 57′ dell’amichevole persa dalla Francia con la Finlandia, poi sostituito da Griezmann. In casa Juve c’è preoccupazione per Rabiot: il centrocampista è infortunato ma è in ritiro con la Francia. Si teme che il centrocampista abbia avuto contatti ravvicinati con Ben Yedder.