Fuori Campo
Chi è Thuram jr, il sogno del Milan: caratteristiche tecniche e ruolo
Il Milan ha messo gli occhi su Marcus Thuram, ma quali sono le caratteristiche tecniche di questo attaccante atipico, originale, che potrebbe diventare devastante nel prossimo futuro.
Marcus Thuram è un esterno di 23 anni, classe 1997, che attualmente gioca nel Borussia Mönchengladbach, come ricorderanno bene i tifosi dell’Inter, che l’hanno affrontato in Champions League. Marcus Lilian Thuram è nato a Parma: è il figlio della leggenda del calcio francese Lilian Thuram, che in quel periodo giocava proprio nei ducali. Dopo l’esordio al Sochaux, in cui è cresciuto, è passato al Guingamp prima di sbarcare in Bundesliga. E da qui è pronto per spiccare il volo. Ma in che ruolo gioca, e quali sono le sue skills principali?
Ruolo di Marcus Thuram
Marcus Thuram ha un fisico importante – 189 cm per 79 kg – ma è tutto meno che una classica punta centrale. Gioca in attacco, ma con Marcus Rose ha giostrato su tutto il fronte offensivo: al centro del tridente, come esterno, o come seconda punta del 3-5-2. Questo lo rende capace di giocare a fianco di un attaccante centrale – come può essere Ibra al Milan – o diventare lui stesso riferimento offensivo, magari in caso di assenza dello svedese.
Caratteristiche tecniche di Marcus Thuram
Marcus Thuram è potente, forte, ha caratteristiche tecniche potenzialmente devastanti, e in Germania si sta esprimendo al meglio. Nonostante il fisico da granatiere, ama puntare gli avversari come fosse un esterno piccoletto e dribblomane, sfidandoli sulla fascia, dispensando giocate di rara intelligenza.
Lo stesso Thuram si racconta così in un’intervista: “I miei principali punti di forza si manifestano quando risco ad avere la palla tra i miei miei piedi, cercando di superare i dribbling dei difensori, creando possibilità per me o per i miei compagni di squadra. Ho molto da offrire alla squadra in attacco”.
Riesce ad essere davvero determinante quando lo si mette nelle condizioni perfette per fare male: palla ai piedi, difensore davanti, possibilità di andare via in velocità. Può diventare devastante, e nelle mani di Pioli potrebbe rendere al top.