Il Milan negli ultimi giorni di mercato estivo ha piazzato un colpo in prospettiva, in ottiva offensiva: i rossoneri hanno puntato su Jens Petter Hauge del Bodo/Glimt, giocatore i tifosi rossoneri hanno avuto di vedere all’opera a San Siro. Il norvegese era già sul taccuino dei dirigenti, che poi hanno messo sul piatto 5 milioni di euro per portarlo a Milanello. Che tipo di giocatore è? Ecco una breve panoramica sul suo profilo.

 

Il ruolo e le caratteristiche tecniche di Jens Petter Hauge

Hauge è un classe 1999 che gioca prevalentemente come esterno offensivo. A San Siro lo abbiamo visto agire sulla fascia sinistra, ma può giocare anche dall’altra parte. Non ha un ruolo definito, quindi, ma può occupare senza troppi problemi entrambe le fasce d’attacco: al Milan parte indietro nelle gerarchie, ma comunque Pioli lo tiene in considerazione nelle rotazioni per le tre competizioni. Le sue caratteristiche tecniche migliori sono già emerse: veloce, rapido nel prendere decisioni sotto pressione, molto bravo nel dribbling. Hauge ha personalità da vendere, punta l’uomo senza paura e con decisione, per poi cercare i compagni al centro. Molto altruista, è dotato di una buona visione e può ancora crescere molto: qualcuno lo ha definito “grezzo” e probabilmente ha ragione. Sicuramente va disciplinato e istruito a dovere per la Serie A, ma ha già tutti i mezzi tecnici a disposizione per spaccare

 

Il video del primo gol di Hauge col Milan

Nella prima partita di Europa League con la maglia del Milan, Hague è andato in gol contro il Celtic: finale complicato, rossoneri in sofferenza, poi la partita è stata chiusa definitivamente dal giovane norvegese, che ha sfruttato alla perfezione l’assist di Saelemaekers. Movimento perfetto, scatto e portiere battuto con freddezza: un bel modo per presentarsi ai suoi nuovi tifosi, che attendono di scoprire che ruolo avrà Hauge in questa stagione.