Mancano poche ore alla fine del mercato, ma in casa Juventus si lavora soprattutto sulle uscite. Se la diretta concorrente per lo Scudetto, l’Inter, ha varato una sessione invernale piena di colpi – quasi tutti dalla Premier – culminata con l’arrivo di Eriksen, Paratici si è mosso per l’estate. L’arrivo di Kulusevski per l’anno prossimo è un colpo in prospettiva importante, ma a gennaio, alla fine, ci sarà solo un’altra uscita. Saltato, ad oggi, l’arrivo dal PSG di Kurzawa, difficilmente andrà ad arricchire la rosa di Sarri.

 

Mercato Juventus, Kurzawa non si fa: il punto

L’esterno sarebbe arrivato a Torino nell’operazione che avrebbe portato  in Francia De Sciglio: un maxi-scambio su cui Juve e PSG hanno lavorato a lungo. Poi la frenata, dopo attente riflessioni: la dirigenza bianconera ha stoppato tutto. Alla fine, al netto delle possibili sorprese dell’ultimo minuto, Kurzawa non si muoverà dal PSG. La Juventus, a conti fatti, ha preferito tenere De Sciglio, per un paio di motivi su tutti.

Il suo ruolo all’interno dello spogliatoio è importante: la Vecchia Signora è sempre molto attenta a conservare in squadra uno zoccolo duro di italiani, che possano servire da serbatoio per la Nazionale e aiutare l’allenatore in caso di grane. Non solo: De Sciglio può giocare sia a sinistra sia a destra, la sua duttilità potrebbe tornare comoda in una stagione che si preannuncia ancora molto lunga e complicata. L’infortunio di Danilo ha fermato tutto: ora la Juve deve pensare anche a possibili jolly, non solo al gioco delle coppie (Alex Sandro-Danilo/Cuadrado-De Sciglio). 

 

Mercato Juve, si lavora sulle uscite

In casa Juve si lavora soprattutto sulle uscite. La situazione Emre Can è, per ora, di pieno e assoluto stallo. Il centrocampista vede il suo febbraio lontano da Torino: con Sarri il rapporto non è mai sbocciato, è indietro in tutte le gerarchie, vuole andare altrove. Ha già preparato il suo addio, addio Serie A, è pronto per un ritorno in Bundesliga. Piccolo particolare: manca la nuova offerta del Borussia Dortmund. 

Scatoloni fatti, trasloco quasi pronto, ma è tutto fermo: i tedeschi hanno alzato la loro proposta a 22, la Juve da 30 ne chiede però almeno 25. L’accordo si deve trovare su quella cifra, anche perché Emre Can vuole solo quella destinazione. Ha mollato l’Everton, rifiutando tutte le offerte, è disposto a limarsi l’ingaggio di 6 milioni spalmandolo fino al 2024. Ci tiene molto, l’offerta giusta potrebbe arrivare nelle prossime ore, di fatto liberando la Juve di un giocatore scontento dall’ingaggio pesante. A poche ore dalla fine del mercato, sarebbe già un buon risultato.