Alla fine, tra i due litiganti, gode la linea giovane in casa Inter. Dopo l’arrivo di Eriksen, per chiudere il calciomercato Conte aveva chiesto l’arrivo di una punta, in grado di dare il cambio a Lukaku e Martinez in avanti. Due i nomi sul tavolo, due attaccanti affidabili che già avevano avuto modo di lavorare con Conte: Giroud del Chelsea Llorente del Napoli. Alla fine, nonostante il sì di tutti e due i giocatori, la dirigenza nerazzurri tra i due potrebbe premiare il terzo, giovane: fiducia ad Esposito.

 

Mercato Inter, niente attaccante per Conte (e Vecino resta)

Tutto fermo in entrata, anzi, quasi tutto fermo. Lo stesso Vecino, dato per ceduto in Inghilterra, alla fine potrebbe rimanere alla Pinetina: Conte vorrebbe rivitalizzarlo, nonostante l’arrivo di Eriksen tolga altro spazio in mediana. Proprio il danese potrebbe essere l’ultimo colpo di mercato dell’Inter in questa scoppiettante sessione di gennaio: alla fine, dopo lunghe riflessioni, Marotta e Ausilio hanno scelto la via più economica, quella interna, sia per Vecino sia per quanto riguarda l’attaccante. 

 

La quarta punta a disposizione di Conte sarà Esposito, non vuole perdere l’occasione di lanciarlo. Giroud era un’operazione economica complessa: il francese va via dal Chelsea perché vuole giocare, all’Inter non avrebbe il posto garantito. Il campione del Mondo all’interno dello spogliatoio è un profilo ingombrante da gestire, Conte ci ha pensato a lungo. 

Durante l’ultima riunione con gli uomini di mercato nerazzurri ha preferito mollare la presa: lo stesso Llorente, dai costi più contenuti e disposto ad avere un minutaggio più basso, alla fine resterà a Napoli. I partenopei avrebbero difficoltà a trovare sul mercato un sostituto, manca poco tempo alla fine del mercato. Che poi, alla fine, è lo stesso discorso fatto su Vecino: difficilmente, a meno di clamorosi colpi di scena, verrà accettata una nuova offerta. Poche le ore rimaste da qui alle 20.00 di venerdì, non c’è più tempo.