Nessuno ci avrebbe mai… anzi sì: Lotito ha scommesso forte su Akpa Akpro, lo ha portato dalla Salernitana alla Lazio, rimarrà con la maglia biancoceleste. Jean Daniel Akpa Akpro è un centrocampista francese naturalizzato ivoriano che l’anno scorso ha giocato molto, e bene, con i granata guidati da Ventura, che hanno sfiorato i Playoff.

Akpa Akpro è un classe 1992, ha 27 anni e non è di certo un giovincello di prospettiva: alle spalle, oltre all’esperienza in Serie B, ha lunghi anni di militanza in Ligue 1, in Francia. Ha giocato al Tolosa, prima di arrivare in Italia: partito come terzino, Akpa Akpro ha poi preso un’altra strada.

In Serie A è già sceso in campo: per Inzaghi è diventato la prima alternativa a Milinkovic Savic e Luis Alberto. L’altro acquisto della Lazio, l’argentino Escalante sembra infatti il sostituto designato di Lucas Leiva, nel cuore del centrocampo. Per Akpa Akpro si aprono dunque importantissime chance proprio in mediana. 

La Lazio ha ufficializzato negli ultimi giorni di mercato il prestito di Andreas Pereira, il belga-brasiliano del Manchester United. Di caratteristiche molto più offensive, potrebbe essere il sostituto di Correa o diventare una mezzala di qualità.

 

Akpa Akpro, caratteristiche tecniche e ruolo

Akpa Akpro è un centrocampista centrale forte e dinamico, di grande potenza. Un rubapalloni di gamba, che ha anche la capacità e la duttilità per giocare come esterno di centrocampo all’occorrenza. Si fa sentire in mezzo al campo, è capace di segnare gol importanti ed è diventato un vero e proprio pallino di Lotito, che lo ha preso da svincolato nel 2017. Tanto che in molti mormorano ci sia proprio un cambio sbagliato di Ventura con Akpa Akpro protagonista ad aver scatenato l’ira del presidente e la cacciata del tecnico. 

Molti lo mormorano, Lotito lo ha urlato a gran voce in una famosa telefonata ripresa da uno dei presenti, in cui apostrofa duramente il tecnico proprio per questa vicenda.

Passato poi alla Lazio, Inzaghi l’ha portato in ritiro ad Auronzo di Cadore insieme a Kiyine, ex Chievo, anche lui passato per Salerno. Tra i due, la Lazio alla fine ha scelto proprio Akpa Akpro: Inzaghi lo terrà in un anno particolarmente delicato per i colori biancocelesti, con la Champions e la necessità di ricambi validi. Per caratteristiche può stare in Serie A: ha gamba e forza fisica, un mix importante che attualmente, nel centrocampo Lazio, non esiste.

Ha palesato anche buone possibilità tecniche – con tanto di tunnel nella gara contro il Cagliari. Più opaco il suo ingresso in campo contro l’Atalanta, in cui è risultato meno incisivo, più fumoso. La corsa non gli manca, ma deve migliorare sulla capacità di incidere sul match. Tra giocatori spiccatamente offensivi – Luis Alberto e Milinkovic – o più statici – Leiva e Parolo – solo il nuovo Escalante può essere un mediano di gamba, capace di coprire il campo. Non solo: ora c’è anche Akpa Akpro.