Conte verso l’esonero? Al momento non ci sono indicazioni in questo senso, i più grandi quotidiani si soffermano solo sulla sfuriata del tecnico contro la società senza entrare nei dettagli di un possibile addio. Che comunque al momento non sembra da escludere: lo sfogo è stato plateale, al tecnico parecchie cose non sono andate giù in questa stagione che ha visto l’Inter arrivare seconda dietro la Juventus. Conte si è sentito poco protetto, dice che a fine anno farà le sue valutazioni. 

 

A fine stagion esonero per Conte? Il tecnico concorda con Spalletti e attacca la società

Così come fece Spalletti nel 2018 (richiamato dallo stesso Conte), anche l’attuale allenatore si è sfogato contro la società: “Pensate che mi è stato mandato un suo video che denunciava cose gravi sul mondo Inter. Ecco: siamo ancora a quel punto”. Il tecnico si è lamentato del mancato impegno della società sul mercato (“so quello che ho dovuto fare per portare Lukaku”), della mancata vicinanza di Zhang alla squadra; Conte dice di non voler fare più da “parafulmine”, e dice di prendere come modello la Juventus, che “è più forte anche in società”. Alla luce di queste dichiarazioni, la società potrebbe decidere per l’esonero a fine stagione, oppure Conte stesso potrebbe andar andar via. In tal caso, su chi punterebbero i nerazzurri? Ecco le ipotesi.

 

I possibili sostituti di Conte sulla panchina dell’Inter

Al momento sono tre i nomi che circolano come possibili sostituti di Conte: il primo è quello di Massimiliano Allegri, che è fermo da un anno dopo l’interruzione del suo rapporto con la Juventus. I nerazzurri in caso punterebbero davvero su un altro ex Juve? Un altro nome è quello di Mauricio Pochettino, ex Tottenham che cerca una nuova avventura dopo il suo addio agli Spurs. Terza e ultima ipotesi, molto lontana: il possibile ritorno di Luciano Spalletti, ancora sotto contratto. Difficile (se non proprio impossibile) però che il tecnico toscano accetti il ritorno alla base.