L’incubo Coronavirus per Dybala ancora non è finito: la sua fidanzata è ancora positiva, lo ha annunciato sui social. Tutto è iniziato con una fake news: Dybala positivo. Lo spiffero arriva da un sito sudamericano, subito silenziato dalla Juventus. Tutto falso. Poi arriva la conferma: con Rugani e Matuidi, Dybala è il terzo giocatore bianconero positivo al Coronavirus, insieme alla fidanzata e al factotum. Oriana Sabatini, lady Dybala, è ancora positiva. 

 

Lady Dybala ancora positiva al Coronavirus

L’annuncio arriva su Instagram, dopo una gioia parziale. Come sempre, sono stati i due i test a cui è stata sottoposta Lady Dybala: il primo, negativo, aveva fatto esplodere di gioia l’attaccante e la fidanzata. Il secondo, a stretto giro, non ha confermato purtroppo la buona notizia. 

 

La stessa Oriana ha raccontato la vicenda su Instagram: “Il 21 io e Paulo siamo risultati positivi, 3 giorni dopo ero negativa e ieri ancora positiva. Non so come funziona e perché in così pochi giorni le cose sono cambiate. Forse era un falso negativo. Questo dimostra quanto poco sappiamo riguardo questo virus”. 

 

In realtà lo stesso tampone è uno strumento imperfetto, che non riesce a garantire sempre efficacia e coerenza di risultato. Come ricorda il direttore della clinica malattie infettive del San Martino di Genova Matteo Bassetti su Facebook :“Il tampone come ho detto più volte è un test utile, ma non perfetto. Secondo un articolo scientifico condotto in Cina quello nasale è positivo nel 63% dei casi certi di Covid19 ovvero assistiamo al 37% di falsi negativi”. 

 

Lo stesso Dybala ha raccontato la sua esperienza di recente: due giorni di sintomi molto forti, che gli hanno impedito anche di seguire il protocollo di allenamento stilato dalla Juventus. Il papà di Oriana 24 ore fa ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, raccontando il momento durissimo della sua famiglia: “Sentivamo brutte notizie dall’Italia già prima e, appena saputo della positività di Oriana e Paulo, la preoccupazione è diventata enorme: so che sono giovani e forti, ma l’incertezza ti distrugge e la lontananza non aiuta. Avrei preso il primo aereo per darle supporto morale, ma è vietato”. 

I giocatori bianconeri, terminata la quarantena, stanno proseguendo il protocollo di allenamento e stanno lavorando per l’eventuale ripresa del campionato. Per Dybala il gol da fare è un altro: ora serve l’impresa contro il Coronavirus.