
Moviola: derby ok, ma che errori a Parma e Napoli!
La 23esima giornata di Serie A ci ha lasciato parecchie cose, tra le quali anche qualche polemica: dubbi su alcuni episodi, diversi arbitri nel mirino. Ci sono almeno tre partite che vale la pena analizzare: quelle di Napoli e Lazio, più il derby di Milano.
Serie A, la moviola della 23esima giornata
Napoli-Lecce
Tante proteste da parte dei tifosi azzurri, che sostanzialmente hanno visto negare un rigore alla loro squadra: minuto 73’, il risultato è di 1-2 per il Lecce, Milik viene steso in area da Donati. Il contatto c’è, ma il polacco accentua la caduta e questo trae in inganno l’arbitro Giua, che invece di indicare il dischetto ammonisce Milik per simulazione. Dopo un breve consulto, il direttore di gara conferma la sua decisione, senza neanche andare a rivedere l’episodio al Var. Risultato: rigore negato al Napoli.
Parma-Lazio
Almeno un paio di episodi dubbi, entrambi a sfavore del Parma: al minuto 55 Marusic commette fallo in area su Bruno Alves, ma Di Bello non ravvisa nessuna irregolarità e fa proseguire la gara. Al 90’ protesta la Lazio per un presunto fallo da rigore su Correa, ma in realtà è l’argentino a calciare Darmian. Al 91’, invece, sembra chiara la trattenuta di Acerbi su Cornelius: anche l’attaccante crociato trattiene un po’, è vero, ma l’entità dei due contatti è diversa, e l’intervento del difensore della Lazio andava punito.
Inter-Milan
Partita impegnativa per l’arbitro Maresca, che non commette errori gravi (direzione da sufficienza) ma che comunque si lascia sfuggire qualcosa: gialli esagerati per Vecino e Skriniar, con il difensore nerazzurro che al 90’ rischia parecchio spingendo Ibra in area (ma lo svedese è rimasto in piedi). Zlatan prima del 4-2 nerazzurro colpisce il palo, ma probabilmente la rete sarebbe stata annullata dal Var: il numero 21, infatti, mette una mano in testa a Skriniar al momento dello stacco. Regolare il gol di Vecino: Conti con il piede tiene in gioco Sanchez.