
Serie A, i gol più belli della 22esima giornata
La Serie A ha regalato i verdetti della 22esima giornata, quella delle doppiette dei super bomber – CR7, Lukaku e Immobile – e dei nuovi acquisti di gennaio. Abbiamo cercato di mettere ordine, e voti, alle cose migliori – e peggiori, viste in campo in questa 22esima giornata.
22esima giornata di Serie, le pagelle da 0 a 10
VOTO 0: Le minacce di morte a Lazzari
Purtroppo è sempre più comune: sui social network la dialettica si fa aspra, le emozioni straripano il buon senso e l’educazione e diventano bestiali. Stavolta è successo a Manuel Lazzari, esterno della Lazio: sarebbe stato minacciato di morte dai suoi vecchi ‘tifosi’. Se così si possono definire.
VOTO 1: La non-reazione del Torino a Lecce
Vedi alla voce: giocare senza l’anima. Il Torino viene preso a pallonate dal Lecce di Liverani, in piena lotta salvezza, ha subito 15 gol in 3 partite (coppa Italia compresa). Un’ecatombe, a pagare sarà Mazzarri.
VOTO 2: Dove è finita la Roma del derby?
Brutto capitombolo della Roma di Fonseca. Dopo un ottimo derby, giocato ad altissima intensità e con grandissima voglia, la squadra giallorossa non è riuscita a replicare contro il Sassuolo. Capitola senza praticamente combattere, terminando sotto di 3 reti il primo tempo.
VOTO 3: La Spal col pallottoliere
La squadra di Semplici contro la Lazio non fa altro che raccogliere il pallone in fondo alla rete di Berisha: nessuna reazione, ultimo posto in classifica, futuro nerissimo.
VOTO 4: I ‘soliti’ errori arbitrali e la rabbia di Commisso
La gara tra Juventus e Fiorentina farà discutere: due rigori concessi ai bianconeri, il secondo molto dubbio con review scorretta, fuori dal protocollo. Il n.1 viola va in escandescenze, si becca gli apprezzamenti degli anti-juventini ma pure, probabilmente, una multa.
VOTO 5: Il Milan senza Ibra non vince
Senza Ibra non si vince: il Milan viene fermato da un buon Verona che finisce in 10 uomini. Partita maschia e combattuta, chissà come sarebbe finita con Zlatan in campo.
VOTO 6: Bene l’Udinese (ma perde lo stesso)
L’Udinese di Gotti si difende bene contro l’Inter, colpo su colpo, alla fine capitola sotto la spinta di bomber Lukaku e dei nuovi acquisti di Conte.
VOTO 7: Verona e Genoa, pareggi importanti
Bene come sempre il Verona di Juric, che si tiene vicino al treno Europa League, il Genoa ottiene un insperato pareggio a Bergamo facendo faticare 7 camicie all’Atalanta. Potere del mercato.
VOTO 8: Sassuolo e Lecce a valanga in casa
Una domenica di gioia per Sassuolo e Lecce. Al netto di una classifica non eccezionale – soprattutto quella dei giallorossi – continuano a proporre gioco, e stavolta raccolgono due poker contro ogni pronostico, battendo Roma e Toro a suon di gol e spettacolo.
VOTO 9: La lotta Scudetto si fa appassionante
Vincono tutte e 3: Juventus, Inter e Lazio continuano a macinare gol, consenso e soprattutto punti. La Lazio, con una partita in meno, potrebbe addirittura scavalcare l’Inter in classifica nel recupero di mercoledì (a metà febbraio lo scontro diretto).
VOTO 10 La fame dei bomber
Sarri, Inzaghi e Conte si godono i bomber: le doppiette di CR7, Immobile e Lukaku trascinano i compagni sempre più in alto in classifica, scavando un solco di almeno 10 punti sulla quarta. A suon di gol: per Immobile sono 25, ed è record nella storia della massima serie.