Notte magica per l’Atalanta, che nella partita di andata degli ottavi di Champions League schianta il Valencia: 4-1 il risultato finale a San Siro, che ha ospitato una partita memorabile per i bergamaschi (erano in 40.000 allo stadio). Festa grande e ritorno in discesa per Gasperini, che comunque vuole ancora migliorare.

 

Champions League, grande risultato per l’Atalanta: batte il Valencia e ipoteca i quarti

La partita è stata condotta fin da subito sui binari giusti dai ragazzi di Gasperini, che hanno affrontato il match a testa alta e con la solita intensità. Il vantaggio arriva al minuto 16 con Hateboer, che sfrutta l’assist di Gomez e fa 1-0. Valencia in difficoltà (anche per via delle diverse assenze), gli spagnoli però si scuotono e colpiscono un palo con Ferran Torres. L’Atalanta, comunque, al 42’ trova il raddoppio: tiro del solito Ilicic, che batte Domenech e fa esplodere San Siro.

Doppietta per Hateboer nella gara di San Siro contro il Valencia

Nel secondo tempo il copione non cambia: Atalanta in pressing, Valencia che cerca di arginare le avanzate nerazzurre. Senza successo: al 57’ Freuler firma il 3-0 con un gran destro a giro. Il Valencia prova di nuovo a far male alla difesa nerazzurra, ma Gollini ferma tutto su Maxi Gomez e tiene la porta al sicuro. E così, a cinque minuti di distanza dalla rete di Freuler, arriva anche il poker targato (ancora) Hateboer: l’olandese dopo una corsa delle sue realizza la doppietta personale e regala il 4-0 all’Atalanta, che corona una serata magica. Peccato solo per quel gol subito: la disattenzione di Palomino consegna a Cheryshev la possibilità di segnare il 4-1 e di tenere accesa una piccola speranza in vista del ritorno. 

Il Valencia si aggrappa a quella rete, Gasperini se la prende: non avrebbe voluto subire gol, ma la grandissima serata resta. Fa festa l’Atalanta, che il 10 marzo al Mestalla dovrà completare l’opera per entrare tra le migliori 8 squadre d’Europa.