
Calciomercato, non solo Pogba: tutti i nodi di Raiola
Diversi giocatori in mano, uno solo obiettivo: fare del suo meglio per migliorare la loro carriera. Con questo mantra, Mino Raiola ha risposto a praticamente tutte le interviste riguardo i suoi assistiti. Che poi, è difficile non credergli: il loro bene significa anche il suo bene, visto che più crescono loro, più crescono i suoi possibili introiti. Ma quali sono le situazioni più calde che sta gestendo al momento?
Da Pogba a de Ligt, passando per Donnarumma: il futuro dei giocatori di Raiola
Di recente, Raiola ha più volte parlato di Paul Pogba e della sua eventuale permanenza al Manchester United: le parole di Solskjaer non sono piaciute all’agente, che a fine stagione parlerà con il club e valuterà le varie opzioni sul piatto. Occhio alla Juventus: lo stesso Raiola ha detto che Pogba considera l’Italia una seconda casa. Pesano però anche altre dichiarazioni dell’agente: “Forse ci sono colloqui tra me e il club per il rinnovo del contratto”. Situazione ingarbugliata, il futuro di Pogba sembra più incerto che mai. Se ne riparlerà dopo gli Europei, comunque.
Su de Ligt, Raiola è contento del suo bilancio alla Juventus: per il momento, quindi, sono da escludere movimenti particolari. Discorso Donnarumma: ogni anno, puntualmente, escono notizie su un suo possibile addio al Milan. E ogni anno le stesse notizie vengono smentite dai fatti. Sulla questione, Raiola si è già espresso: “Il rinnovo di Donnarumma? Niente è impossibile. Non ne abbiamo parlato. […] Ha ancora un contratto di due anni, c’è tutto il tempo per valutare le cose”.
Bonaventura e Ibrahimovic
Per Bonaventura il rinnovo appare lontano (il suo contratto scade il 30 giugno), le trattative con il club sono ferme, forse se ne riparlerà in primavera. Capitolo a parte per Ibrahimovic: lo svedese ha un contratto di 6 mesi, la sensazione è che sia lui a dover decidere se continuare o meno. Anche in questo caso, Raiola è stato chiaro: “C’è un mezzo progetto, deciderà alla fine dell’anno cosa vuole fare da grande. Io gli consiglio di andare avanti se si diverte, e di fermarsi se non si diverte più. Per adesso mi sembra si stia divertendo”.