7 giorni di fuoco per Sarri. La Juventus si gioca una grandissima fetta di stagione in un momento delicatissimo per l’Italia intera, stretta tra l’emergenza Coronavirus e le misure emergenziali da adottare, che potrebbero continuare a riguardare da vicino anche il calcio. 

Dopo i primi 4 rinvii (tra cui la partita di Torino), la Serie A attende di conoscere il suo destino. Nel frattempo Sarri e i suoi hanno passato una domenica di riflessione, giusto in tempo per vedere la Lazio ancora in scia in classifica, vincente a Genova, ulteriore conferma che i ragazzi di Inzaghi avanzeranno pretese Scudetto da qui alla fine della stagione. Una spina ulteriore nel fianco per Sarri: questa settimana già potrebbe dire tantissimo sul suo futuro.

 

Il futuro di Sarri in 7 giorni: il calendario è impietoso

Calendario impietoso per la Juve, in 7 giorni due partite fondamentali. Se l’urna di Nyon ha regalato alla Juventus un avversario comunque di caratura decisamente inferiore, il Lione, il momento non è dei migliori. 

Contro l’ultima in classifica, la SPAL,  la Juventus ha dovuto sudare, ancora non esprime un impianto di gioco spettacolare e le idee di Sarri non sembrano aver attecchito. Per sua stessa ammissione, il gioco visto a Napoli difficilmente verrà replicato da Cristiano Ronaldo e compagni. Il futuro di Sarri è appeso alla Champions League: non è un mistero che, in casa Juventus, il grande obiettivo a cui tutti tendono, CR7 compreso, sia la più importante competizione europea. 

Ma attenzione anche al campionato: la Juventus oramai si è abituata a considerarlo il cortile di casa propria, non ha voglia di mollare la lotta Scudetto. Anche perché una delle due antagoniste, l’Inter, ha una genetica ex bianconera piuttosto evidente: dall’ad Marotta a Conte in panchina, il tentativo di replicare il lungo periodo di successi della Vecchia Signora è piuttosto evidente. 

Mercoledì 26 febbraio la Juventus scenderà in campo contro il Lione in Francia da favorita, una trasferta delicatissima. Alle 20.45 contro l’Inter il 1 marzo il big match che potrebbe valere mezza stagione, almeno a livello di morale. Probabilmente a porte chiuse, con il caos rimborsi in arrivo. Ma, in tutto questo caos, la Juventus giocherà due partite delicatissime nei prossimi 7 giorni. E il destino di Sarri e il futuro della panchina bianconera sembrano strettamente legati a questi due risultati.