Un periodo di grande incertezza per tutti: ogni giorno spuntano nuove incognite, e in questo contesto di emergenza il calcio è la preoccupazione minore. Proprio tra queste domande “nel pallone” ne è spuntata una, negli ultimi giorni, piuttosto particolare: quando è stato fatto il tampone a Rugani? Tutto è partito dalle dichiarazioni della fidanzata a TPI.

 

Lady Rugani e quella data che non torna: quando ha fatto il tampone Rugani?

Michela Persico ha raccontato come è iniziato tutto: “Daniele era appena tornato a casa dall’allenamento. Si sentiva poco bene, qualche linea di febbre, nulla di più, ma per sicurezza decise di passare la notte alla Continassa, il centro tecnico della Juve”. Il giorno dopo stava meglio, ma di comune accordo con la Juventus è stato sottoposto al tampone. E così ha scoperto la sua positività. Per quanto riguarda la data, Lady Rugani ha detto: “Daniele ha fatto il tampone domenica 8 marzo, e il risultato è arrivato il 9”. E da qui è nato il problema: domenica 8 marzo è stato il giorno di Juventus-Inter.

 

La posizione della Juventus: il tampone è stato effettuato l’11 marzo

Il club bianconero, da parte sua, ha smentito questa versione dei fatti, sostenendo che Rugani abbia fatto il test nelle mattina di mercoledì 11 marzo, e che i risultati siano arrivati la sera stessa. Dopodiché è stato diramato il comunicato della Juventus, alle ore 23:00 del 11 marzo, appunto, dove veniva dichiarata la positività di Rugani al COVID-19.

 

La rettifica dell’intervista a TPI

Nell’intervista di TPI è stata inserita una rettifica a quanto scritto in precedenza: una volta chiesta una nuova conferma a Michela Persico, quest’ultima ha detto che in realtà Rugani avrebbe fatto il tampone il 10 marzo, e che i risultati sarebbero arrivati il giorno seguente. Questa versione è stata confermata, sempre a TPI, anche dall’agente del calciatore.