La Serie A è cambiata. La lunga sosta per via dell’emergenza Coronavirus ha sparigliato le carte, cambiato i programmi, del tutto stravolto equilibri e classifica. Alcuni trend sono stati confermati, altri del tutto ribaltati: la classifica, dopo 5 giornate, comincia a risentire dei nuovi equilibri.

L’ascesa dell’Atalanta, senza le pesanti incursioni della Champions League, ma anche la forma smagliante del Milan: andiamo ad analizzare come è cambiata la Serie A e quale sarebbe la classifica provvisoria

 

Classifica provvisoria della Serie A dopo la sosta

Come si può vedere dalla classifica provvisoria, che prende in esame solo le giornate post sosta, quindi dalla 27esima alla 32esima, la marcia dell’Atalanta sembra inarrestabile. La Juventus forse dovrebbe preoccuparsi, visto che è la prossima avversaria della Dea: 5 vittorie per i nerazzurri, 11 gol fatti e solo 4 subiti. Bottino pieno per gli uomini di Gasperini: 15 punti su 5 partite. Poco sotto il Milan: ha vinto tutte le gare tranne quella contro la Spal, battendo anche Lazio e Juventus.

 

Reti

 

Pt.

Forma

Atalanta

11:4

 

15

V V V V V

Milan

15:5

 

13

V V P V V

Juventus 

15:6

 

12

V V V V S

Napoli

9:5

 

12

V V S V V

Sassuolo

15:10

 

11

P P V V V

Inter

14:8

 

8

P V V S P

Cagliari

6:4

 

8

V V P S P

Udinese

9:6

 

7

S S V P V

Bologna

6:7

 

7

S V P V S

Sampdoria

7:7

 

6

S S V V S

Torino

8:11

 

6

V S S S V

Lazio 

7:10

 

6

S V V S S

Roma

5:8

 

6

V S S S V

Fiorentina

5:7

 

5

P S S V P

Verona

8:11

 

5

S P V S P

Brescia  

6:12

 

5

P P S V S

Parma

9:10

 

3

V S S S S

Lecce

6:15

 

3

S S S S V

Genoa

7:13

 

2

S P S P S

SPAL

3:12

 

1

S S P S S

La squadra di Sarri ha fatto gli stessi punti del Napoli, 12, a causa dell’ultima sconfitta. Anche il Sassuolo, prossimo avversario della Lazio seconda, ha segnato tantissimo – 15 gol – e inanellato 3 vittorie di fila dopo due sconfitte, andando a 11 punti. Quinto  posto, sopra l’Inter e il Cagliari ad 8 punti. Questo andamento altalenante degli uomini di Conte ne ha condizionato la classifica: in quella totale sono ora quarti, superati dall’Atalanta. 

Lazio e Roma hanno un andamento di metà classifica con soli 6 punti fatti: per i biancocelesti il rendimento scadente ha compromesso, o quasi, per ora, la corsa Scudetto, mentre la Roma rischia, di questo passo, di restare fuori dalla zona Europa. In basso benino il Brescia, male Lecce e Spal – come per il resto del campionato – malissimo il Genoa, che rischia seriamente di retrocedere (aveva qualche punto di sicurezza sulla terzultima prima della sosta. 

Di fatto la Serie A rischia di cambiare ancora: a 7 giornate dalla fine ci sono tutti i margini, per la Dea, addirittura di diventare competitor della Juventus. Ma questo mini-torneo ha dimostrato anche che le cose possono cambiare, con il calendario molto fitto e gli infortuni a ripetizione.