Fuori Campo
Serie A Bar Flashes: la 34esima giornata dello Scudetto Inter
Nulla, o quasi, di sorprendente da dire al bar, a parte uno Scudetto dell'Inter. Una cosa da poco: Conte spezza 9 anni di fila di tricolori della sua ex squadra, la Juventus. Ma, con il vostro cornetto (a Roma li chiamiamo così, le brioches le lasciamo a Maria Antonietta) e il cappuccino, non vi resta che sedervi e commentare con una certa foga lo Scudetto dei nerazzurri. Annunciato da una corsa solitaria piuttosto lunga, che arriva di fatto per mancanza di avversari degni.
Tutte le altre squadre si sono sin da subito impegnate in una corsa Champions molto serrata e appassionante, ritenendola con tutta evidenza più interessante di un banale tricolore. La lotta tra Milan ed Inter è stata breve, piuttosto effimera, la corazzata nerazzurra era stata forgiata da Conte e le sue polemiche feroci, i suoi martellamenti, le sue insistenze. Perfino Eriksen, diventato una specie di santino da portafogli, alla fine è stato decisivo, dopo aver attraversato il deserto della disapprovazione del suo tecnico. Se non uccide, Conte fortifica: questa potete rivenderla al bar.
Serie A Flashes, i risultati e le cose da ricordare di questa giornata
Crotone-Inter 0-2
Mancano 4 giornate, e quasi tutto sembra ancora aperto. O meglio: lo Scudetto è stato assegnato - ma di fatto lo era da almeno 2 giornate - grazie alle reti di Eriksen e Hakimi. Il Crotone ha resistito quasi 70' sabato 1 maggio, con ammirevole coraggio, ma alla fine ha capitolato. La festa a Milano verrà ampliamente criticata nei prossimi giorni, potete portarvi avanti e cominciare a parlare degli assembramenti a piazza Duomo, e dei ristoranti che invece se non hanno posti fuori devono rimanere chiusi. Potrebbe essere un buon inizio di lunedì, con la giusta vena polemica.
Milan-Benevento 2-0
La sera stessa Pioli recupera un po' di respiro in questa forsennata lotta Champions battendo il Benevento del grande ex Filippo Inzaghi. A riprova che gli ex non sono sempre molesti come Conte.
Lazio-Genoa 4-3
Ecco, se volete parlare di una partita piuttosto pazza, il lunch match ha regalato una Lazio arrembante per 75', vinceva per 4 ad 1, che poi per poco non si fa riprendere. Se vi piace la filosofia calcistica, potreste parlare di come l'anima transeunte della squadra di Inzaghi non riesce ad uscire dalla caverna di oscuri blackout, che hanno reso molto complicata la corsa Champions. Se siete più spicci, potete sempre dire che il calcio regala emozioni ma così è esagerato.
Napoli-Cagliari 1-1
Forse una delle due sorprese di giornata. Il Cagliari si prende un punticino preziosissimo, il Napoli perde punti di nuovo, dopo aver vinto scontri diretti importantissimi. Un po' il difetto capitale della squadra di Gattuso. Se vi piace come stile, potete sempre fare un po' le vedove: di Sarri, del bel gioco passato, di Cavani che avete visto contro la Roma in Europa League e quando c'era Higuain i gol arrivavano in orario. Ora si fa tutto più difficile per Gattuso, ma non c'era. dubbi che sarebbe finita tra mille difficoltà la sua stagione.
Sassuolo-Atalanta 1-1
Altra sorpresa? Sì, per il risultato, meno per chi segue la A. Il Sassuolo sta giocando bene, a testa libera e con coraggio. L'impianto di gioco di De Zerbi è molto migliorato, l'Atalanta ha avuto difficoltà, le due espulsioni ci parlano di una bella partita vera. Uno bravo direbbe: il pareggio tra due modi molto spettacolari di intendere il calcio. Uno che guarda solo la classifica parlerebbe dell'occasione perduta della Dea di mettere in cascina altri punti fondamentali. Uno al bar può limitarsi a bofonchiare che De Zerbi meriterebbe una big.
Udinese-Juventus 1-2
Anche qui: la Juventus fatica da morire a battere l'Udinese, ci sono tante chiavi di interpretazione, ma se vi piace stuzzicare la polemica da bar, la scena di Paratici, mens di mercato della società bianconera, che scende in campo a discutere con l'arbitro Chiffi già basta. Proprio nel giorno della festa Inter, una scena di grande frustrazione: diciamo che ne avrete da domare, di discussioni.
Sampdoria-Roma 2-0
La Roma ha perso completamente la bussola. Anche qui il grande ex Ranieri cagiona dolori ai suoi ex tifosi. Ma i veri dolori arriveranno a fine stagione per Fonseca, si dice oramai ovunque. Nei bar lo si dice da tempo, ovviamente.