Lazio-Torino verso il rinvio? Non c’è pace quando si incontrano le squadre di Cairo e Lotito: i due, spesso in disaccordo nel governo del calcio, sul campo in questa stagione hanno spesso avuto ulteriori motivi di controversie. Argomento principale: il Covid-19. La gara di andata tra Torino e Lazio è al centro di un’inchiesta della procura federale: il Torino chiede che sia verificata la positività o meno di Ciro Immobile per quel match – entrerà nella ripresa, andando a segno – e se la Lazio abbia o meno rispettato in toto il protocollo firmato da tutte le società in vista di questa complicata stagione.

Al ritorno problema a parti invertite: il Torino ha un vero e proprio focolaio in casa della temibile variante inglese del Coronavirus. 18 positivi tra calciatori (10), staff e famigliari. La squadra di Davide Di Nicola rischia di affrontare la Lazio decimata. In un momento non facilissimo per tutte e due le squadre, il rinvio potrebbe essere opzione vantaggiosa per il Toro, meno per la Lazio, che ha assoluto bisogno di dimenticare il bis di sconfitte contro Bayern e Bologna. Ma Lazio-Torino si giocherà?

Lazio-Torino verso il rinvio? Non proprio

Per capire Lazio-Torino e il possibile rinvio bisogna andare al precedente. Juventus-Napoli non fu rinviata: l’Asl di competenza di allora ha proibito alla squadra di Gattuso di andare a Torino. 3-0 a tavolino d’ufficio, poi il tribunale ha ribaltato la sentenza e ha di fatto costretto la Lega Serie A a cercare una data utile per giocare il match.

Il procedimento potrebbe essere lo stesso: la Asl di Torino non è difatti d’accordo nel favorire la partenza della squadra per Roma. Per di più, il Toro sarebbe stato contagiato dalla variante inglese, ancora più pericolosa e sotto osservazione. Per questo motivo la Lazio potrebbe attendere invano il Toro. Non si giocherebbe il match, d’ufficio la Lega Serie A potrebbe decidere per l’iniziale 3-0 a tavolino, che poi andrebbe portato in tribunale. La Lazio, come già esplicitato da Simone Inzaghi, di fatto vorrebbe giocare.

La posizione della Lazio sul rinvio contro il Torino

La posizione della Lazio è piuttosto chiara, simile a quella della Juventus. La partita tra Lazio e Torino andrebbe giocata. Lo ha detto anche Simone Inzaghi, al termine del match contro il Bologna: “Decideranno gli organi competenti, noi speriamo di giocare perché vogliamo lasciarci alle spalle queste due sconfitte. Il Torino non avendo giocato avrà più energie, ma noi vogliamo ritrovare la vittoria“.+

Le parole di Inzaghi sono state molto criticate dai media, in particolari dai siti che seguono il Torino: sembravano minimizzare la portata del focolaio Covid-19, che di fatto per ora nel calcio italiano non ha portato a situazioni gravi, con ricoveri o polmoniti bilaterali, ma è comunque preoccupante. E nessuno può escludere che qualche atleta finisca per aggravarsi.

Lazio-Torino, chi sono i giocatori a disposizione di Davide Nicola

La Lazio ha già vissuto un’esperienza simile: ha disputato due trasferte Champions con l’organico ridotto all’osso, in Russia e in Belgio. Anche il Torino potrebbe avere veramente pochi effettivi a disposizione di Davide Nicola.  La squadra granata si potrebbe presentare all’Olimpico di Roma con soltanto 14 giocatori di movimento oltre ai tre portieri Sirigu, Milinkovic-Savic e Ujkani. In difesa in particolare la situazione è veramente critica: ci sono solo Izzo, Lyanco e Rodriguez, e come esterni Vojvoda ed Ansaldi.

A centrocampo ci sarebbero solo Mandragora, Lukic, Rincon, i titolari, e Gojak. In avanti oltre al neo-arrivato Sanabria (che ha pochi allenamenti nelle gambe) ci sarebbero Zaza, Verdi e Bonazzoli. Di fatto il Toro potrebbe dunque mettere in campo una formazione comunque discreta, ma praticamente senza riserve, un problema nella gestione della gara. Al di là del rischio sanitario – e di una trasferta in cui sarebbe complicato garantire la massima sicurezza di tutti – contro la Lazio giocare senza riserve potrebbe essere un problema ulteriore.