Dopo un periodo negativo è tornato a sparare: Piatek è andato in gol in Coppa Italia contro la Spal, una rete delle sue, come quelle che nella scorsa stagione segnava a raffica. Scatto in profondità, controllo, tiro preciso a battere il portiere. Poi l’esultanza, lui che scivola, le armi che tornano in azione. All’attivo anche un assist a Castillejo. Basta questo a dimenticare mesi di presenza-assenza? Basta questo a cambiare il mercato del Milan?

 

Milan, dilemma Piatek: gli scenari possibili per il polacco

Al momento il giocatore ha perso il posto da titolare: Pioli è intenzionato ad affidarsi ancora al tandem Leao-Ibra per la partita contro l’Udinese, Piatek con tutta probabilità partirà dalla panchina come già accaduto a Cagliari. E le voci di mercato continuano: adesso sembra che sul giocatore ci sia il Siviglia, che ha offerto 25 milioni di euro. Cifra ritenuta non congrua dal Milan, che ne vorrebbe almeno 30 per il suo centravanti.

Diversi club si sono fatti avanti per il Pistolero, ma evidentemente non è ancora arrivata l’offerta giusta. Il gol sicuramente aiuterà dal punto di vista della valutazione dell’attaccante, e anche (forse soprattutto) da quello del morale: Piatek è a tutti gli effetti un calciatore del Milan, averlo a disposizione più convinto e motivato è solo un bene. Anche perché non è certo che da qui a fine gennaio trovi un’altra sistemazione.

Il Milan al momento ha a disposizione una batteria di attaccanti composta da Ibrahimovic, Leao e Piatek, ai quali si può aggiungere Rebic, ieri schierato come seconda punta (ma anche la situazione mercato del croato è da valutare). Potrebbe quindi non essere così folle tenere Piatek fino a fine stagione, visto che le alternative in attacco non sono poi molte. 

Però se dovesse fare ancora molta panchina (come è probabile, dopo l’arrivo di Ibra) la sua valutazione potrebbe scendere ulteriormente. Il Milan è a un bivio, il tempo scorre: la sensazione è che di fronte all’offerta giusta il polacco possa partire, ma se non dovesse arrivare entro fine gennaio il Milan potrebbe tenersi il suo Pistolero. Nella speranza che spari ancora. Anche in campionato.