
Dove si opera Zaniolo? Niente Villa Stuart, rifiutata anche la proposta di Friedkin
Zaniolo vola in Austria per operarsi di nuovo al ginocchio. L’infortunio del centrocampista della Roma ha tenuto l’Italia calcistica col fiato sospeso: la notizia peggiore si è concretizzata, la lesione del legamento del crociato anteriore del ginocchio sinistro rimediata in Nazionale contro l’Olanda significa un nuovo calvario.
Il secondo: stesso infortunio l’anno scorso, all’altro ginocchio. Stavolta Zaniolo sa a cosa andrà incontro: 6 mesi lontani dal campo, un lunghissimo periodo di riabilitazione post operatoria. Proprio l’operazione ha tenuto banco sui giornali nelle ultime ore: il giocatore ha infatti scelto di non bissare l’operazione a Villa Stuart, nella capitale, di nuovo tra le mani esperte del dottor Mariani.
Operazione Zaniolo, scelta la meta e il chirurgo
A fare chiarezza ci ha pensato Francesca Costa, madre di Nicolò Zaniolo, intervenuta ai microfoni di Te la do io Tokyo su Centro Suono Sport : “Non credo che si opererà in America, anzi lo escludo. C’è una possibilità di andare in Austria, ma in questo momento non sappiamo nemmeno noi dove si opererà e quando. Villa Stuart? Non credo, ma non per il professor Mariani, sia chiaro. È solo per una soluzione psicologica, vogliamo evitare di fargli rivivere lo stesso percorso”. Una precauzione psicologica quindi, con il giocatore che subito dopo l’infortunio era di umore ovviamente cupo.
Tutto il mondo dello sport gli ha dimostrato vicinanza e affetto, ma il momento a livello di morale è molto delicato. La Roma ha inviato il CEO Fienga sotto casa del trequartista, diamante della rosa in un frangente storico particolare, con un passaggio di proprietà molto importante in casa giallorossa. Il passaggio di consegne tra Pallotta e Friedkin è avvenuto, lo stesso nuovo presidente aveva proposto a Zaniolo di venirsi ad operare negli Usa. Nulla di fatto: come riporta La Gazzetta dello Sport l’operazione verrà effettuata a Innsbruck, in Austria. Saranno le sapienti mani del professor Christian Fink ad operarlo: ha già operato Chiellini, è un professionista di fama internazionale. L’ipotesi Usa è tramontata quasi subito, a causa della virulenta espansione dell’epidemia del Coronavirus negli States. Lo stesso Friedkin aveva poi proposto St.Moritz dal professo Aulbauer, ma pare che la scelta sia infine caduta su Fink. La Roma ha lasciato la famiglia del giocatore totalmente libera di scegliere.