
Coronavirus, in Inghilterra il Tottenham è già in campo!
Non ci voleva: dopo la bagarre stipendi e le polemiche tra calciatori e società, ora il Tottenham è finito al centro delle polemiche per alcuni scatti rubati a Mourinho e alcuni suoi giocatori. Sono stati beccati ad allenarsi all’aria aperta, senza rispettare le regole vigenti in Inghilterra. Una brutta grana per l’immagine del club, già messa a dura prova dalla questione stipendi.
Mourinho beccato mentre allena i suoi: è polemica
Partiamo subito con un chiarimento: in Inghilterra, dopo un iniziale tentennamento, sono state prese misure restrittive contro la pandemia globale. Alcuni passanti hanno immortalato Mourinho ed alcuni giocatori intenti ad allenarsi, senza rispettare le norme vigenti, che nello specifico prevede che massimo due persone debbano restare a due metri di distanza l’una dall’altra in ogni momento e che l’esercizio all’aperto possa essere fatto in coppia solo ed esclusivamente insieme a una persona convivente.
Chiaramente non è detto che i giocatori in effetti non siano conviventi (molti provengono da altre nazioni, e vivono in albergo o con i compagni di squadra) ma le immagini sono chiare: le norme non sono state rispettate.
Nelle foto si vede il lusitano insieme a Davinson Sanchez, Ryan Sessegnon e Tanguy Ndombelé. Non solo foto, c’è anche un video postato su una story di Instagram da Aurier, e un altro girato da un amatore con Sanchez e Sessegnon che lavorano uno di fianco all’altro.
Polemica allenamenti, la posizione del Tottenham
Il club inglese ha immediatamente dato mandato ad un portavoce del club di esporsi sull’accaduto: “A tutti i nostri giocatori è stato ricordato che devono rispettare le distanze sociali quando si esercitano all’aperto. Continueremo a rafforzare questo messaggio”.
Durante l’isolamento Mourinho e il suo staff, che abitano nel centro sportivo, hanno seguito i giocatori a distanza: su uno schermo venivano proiettati gli atleti, seguiti minuziosamente. Un metodo per provare a riproporre la stessa tensione agonistica delle sessioni al centro sportivo, evidentemente ritenuto comunque non sufficiente da Mourinho.
Che ha deciso di esporsi e portare alcuni giocatori al parco, con tutte le polemiche feroci che ne conseguono. Nei fatti, il Tottenham è la prima squadra in Premier che, in qualche modo, ha effettuato qualcosa di molto simile ad una tradizionale seduta di allenamento.