La Liga da capo a piedi, dalla testa alla coda: tutto questo è il derby, o meglio “derbi” alla catalana, tra Espanyol e Barcellona. Umori totalmente opposti: Messi e compagni hanno salutato il 2019 con una vittoria rotonda contro l’Alaves prima di Natale. Non solo: si sono goduti anche l’inaspettato primato in classifica, grazie allo stop – contro ogni pronostico – del Real Madrid. Servirà un miracolo all’Espanyol, ultimo in Liga, per resistere al tridente pesante di Valverde. Ah, l’arbitro, per la terza volta consecutiva, sarà di Madrid: una scelta rischiosa in un momento caldo a livello politico. 

 

Qui Barcellona: Valverde vuole il derby (e poi la Supercoppa)

Valverde ci spera: si presenta al derbi con una sola, grande defezione, a parte i lungodegenti Dembelè e Arthur: non ci sarà il portiere titolare Ter Stegen, tra i pali fiducia all’ex Juventus Neto. In dubbio Ansu Fati, il bimbo prodigio in casa blaugrana, ma dovrebbero bastare Messi, Griezmann e Suarez per avere la meglio della difesa più (ab)battuta del campionato. Valverde ha qualche grana di mercato – Vidal, ad esempio, è ai ferri corti con lui e vorrebbe tornare in Italia – ma idee chiare di formazione. E obiettivi altrettanto cristallini: prima i 3 punti contro l’Espanyol rispettando i pronostici, poi testa alla serratissima Supercoppa (con nuova formula Final 4).

Qui Espanyol, Abelardo deve fare una rivoluzione

Contro ogni pronostico: l’Espanyol deve riscattare una stagione disastrosa in Liga partendo dalla gara più difficile, contro il Barcellona primo in classifica, nel derby. Abelardo ha appena preso in mano la squadra, ed è stato subito al centro delle schermaglie social tra i due club: se i blaugrana ne ricordano il passato glorioso da giocatore al Barca, lo stesso possono dire di Valverde in casa Espanyol. Ma il vero pieno di like i Periquitos devono farlo sul campo: un disastro l’ultimo posto, dopo aver conquistato l’Europa League durante la scorsa stagione. 

Dopo appena 7 giorni di panchina la cura Abelardo sarà difficile da notare, servirà una prova di carattere. Sperando nel recupero di Vargas, unica nota lieta di questa stagione. Senza il “pirata” Granero, faro del centrocampo, servirà una rivoluzione a livello di mentalità per avere la meglio sui favoritissimi del Barcellona.

 

Probabili formazioni Espanyol-Barcellona

Espanyol (4-4-2): Diego López; Bernardo, David López, Javier López, Didac Vilà; Vargas, Roca, Melendo, Darder; Calleri, Ferreyra. Allenatore: Abelardo.

Barcellona (4-3-3): Neto; Jordi Alba, Lenglet, Piqué, Semedo; Rakitic, Busquets, De Jong; Griezmann, Suárez, Messi. Allenatore: Valverde.

 

Possibili giocate di Espanyol-Barcellona

La partita sembra a senso unico, ma l’atmosfera caldissima potrebbe comunque riservare qualche sorpresa. Ecco le possibile giocate del match:

  • Giocata standard: 2 fisso
  • Marcatore consigliato: Messi 
  • Scommessa a sorpresa:  CASA: SEGNA ENTRAMBI I TEMPI SI
  • Possibile combo: GOAL O UNDER 1.5 NO