Suarez alla Juventus, si può fare? Il centravanti del Barcellona ha appena ricevuto una chiamata veloce e concisa da Koeman, nuovo allenatore incaricato di una rivoluzione totale: non è più al centro del progetto, deve lasciare la Catalogna. A partire da Leo Messi: il fantasista argentino si sente pronto per una nuova tappa della sua carriera, dopo essere diventato leggenda e bandiera del club blaugrana e del calcio mondiale. 

Anche la Juventus è stata accostata alla Pulce, ma Suarez sembra un obiettivo più alla portata: vi diamo 3 motivi validi per prenderlo.

 

Suarez-Juve, 3 motivi per prenderlo

·        Costa poco (tanto ma poco)

 

 

Luis Suarez si sta liberando dal Barcellona a 0: pagherà una buonuscita di 25 milioni, o simili. Alla fine è stato il club a chiedergli di andare via, probabilmente lo agevolerà a livello legale. Attualmente Suarez percepisce 15 milioni all’anno dopo l’ultimo rinnovo contrattuale, come ricorda Calcio e Finanza: si tratta del terzo giocatore più pagato del Barca. Costa molto, di ingaggio, ma poco, a livello di trasferimento, anzi 0. La Juventus ha il potere economico per provare a portarlo a Torino. 

 

 

·        Rendimento assicurato

 

 

Al netto dei suoi 33 anni di età, Luis Suarez ha ancora un rendimento da fenomeno assoluto: nell’ultima stagione in Liga ha segnato 16 gol e sfornato 8 assist, con 5 reti in 7 partite di Champions League. Una media-gol importante, che potrebbe essere davvero utile nella nuova Juve di Pirlo. Non solo: ha vinto praticamente tutto, e se la Juventus riuscisse miracolosamente anche a prendere Messi, provate a leggere ad alta voce con noi il tridente bianconero. Messi-Cristiano Ronaldo-Suarez. Può bastare, per la nuova stagione?

 

 

·        Finalmente può fare pace con Chiellini

 

 

Abbiamo evitato fino ad ora di utilizzare tutti i giochi di parole accumulati nel tempo (Juventus affamata di top player, azzannare lo Scudetto etc etc), ma è chiaro che l’iconico morso di Suarez a Chiellini potrebbe finalmente trovare un indulto speciale, con un simbolico abbraccio tra due protagonisti del calcio mondiale, insieme. Sperando in un abbraccio, stavolta.