Quale sarà il destino della Serie A? Si studiano soluzioni per portarla a termine, e dalla Uefa è arrivata un’indicazione precisa: i campionati vanno finiti, in qualche modo, c’è bisogno di una classifica chiara e meritocratica che possa dire chi ha accesso alle coppe europee. Nel frattempo, è stata posticipata la data entro la quale va concluso il campionato.

 

Nuovo calendario Serie A, il 2 agosto come deadline: le date

La Federcalcio italiana adotterà una delibera che farà slittare la possibile fine del campionato al 2 agosto. Una decisione necessaria per adeguarsi alle disposizioni della Uefa: entro il 3 agosto vanno comunicate all’organo europeo le squadre che prenderanno parte a Champions ed Europa League nella stagione 2020/2021, e per quel giorno la classifica deve essere già delineata. 

 

Attenzione anche ai contratti dei calciatori: gli stessi dovrebbero essere estesi, perché al momento alcuni accordi arrivano fino al 30 di giugno, come di consueto. A breve dovrebbe arrivare l’accordo tra AIC e Lega per permettere l’estensione degli stessi fino al termine della stagione.

 

Le ultime sulla Serie A: la Uefa concede anche l’ipotesi cristallizzazione della classifica

La Uefa vuole scongiurare il rischio di partecipazioni alle coppe europee assegnate in maniera non meritocratica. E in questo senso è stata chiara: i vari campionati devono essere conclusi. Un’altra possibilità è quella della cristallizzazione della classifica attuale, dalla quale quindi verranno assegnati i vari piazzamenti europei per la stagione 2020/2021.

 

Alternativa: i play-off e i play-out, anche questi accettati dalla Uefa. Per la quale, come visto, conta solamente che alla fine si riescano ad avere delle certezze sulla classifica finale, ottenute in base a meriti sportivi. L’organo si riserva anche il diritto di non ammettere una squadra alle coppe europee, nel caso in cui riscontrasse qualche irregolarità, ad esempio se la qualificazione non risultasse assegnata in maniera obiettiva.