Si è conclusa ieri la 26esima giornata di Bundesliga, che ha fatto registrare ascolti da record un po’ ovunque: secondo i dati diffusi dal portale specializzato DWDLE.de, le partite di sabato alle 15:30 hanno fatto registrare numeri da record, con ben 6 milioni di telespettatori su Sky Sport. Incremento del 320% per quello che è stato il primo campionato a ripartire dopo l’emergenza sanitaria.

 

A cosa hanno assistito gli spettatori? In campo le emozioni non sono mancate, e anche senza pubblico le squadre tedesche hanno trovato motivazioni valide per mettere in scena grandi partite. Tra piogge di gol ed errori clamorosi, ecco gli highlights della 26esima di Bundesliga

 

Highlights Bundesliga, i momenti salienti della 26esima giornata: Haaland apre le danze

Chi altro, se non lui? Il primo gol post crisi porta la firma di Haaland, il fenomeno del momento che continua a segnare. Tocco da attaccante navigato per superare Schubert (decisamente non in giornata) ed esultanza del tutto particolare: danza sorridente ma distante dai compagni, nel rispetto del protocollo che vieta abbracci tra i giocatori. 

 

Haaland just doesn’t stop scoring. pic.twitter.com/k8IZ3450Bs

— MBS (@MakeBallSimple) May 16, 2020

 

Vittoria anche per il Bayern Monaco, che supera fuori casa l’Union Berlino per 2-0. Primo gol di Lewandowski su rigore, raddoppia di testa Pavard e i bavaresi si tengono così stretto il primo posto.

 

Curiosità dalla 26esima di Bundesliga

Pubblico speciale per il Borussia Park del Mönchengladbach, che schiera foto dei propri tifosi sugli spalti. Un’iniziativa bella e divertente per affrontare un periodo piuttosto complicato anche per il calcio.

 

Le differenze tra ieri ed oggi nel Westfalenstadion sono evidenti: da un pubblico gremito e caldissimo si è passati allo stadio vuoto e alla distanza tra i giocatori in panchina. Impressionante.

 

Momento altissimo in Eintracht-Mönchengladbach: André Silva consegna un pizzino ad Embolo facendogli credere che si tratti delle tattiche del suo allenatore, quando in realtà è solo… l’etichetta del pantaloncino.

 

Papere e altri guai dalla 26esima di Bundesliga

Si parte con Casteels del Woflsburg, che si lascia sfuggire un pallone facile e regala il pareggio all’Augsburg. Un ritorno in campo non proprio perfetto per il portiere belga…

 

Qui, invece, un errore clamoroso sottoporta da parte di Lookman del Lipsia, che alla fine non è riuscito ad andare oltre l’1-1 in casa contro il Friburgo. Prima, potete ammirare invece un gran tiro di Pléa, che meritava decisamente miglior sorte.