Non c’è pace per il mercato, e non c’è pace per Giroud al Chelsea. Il centravanti francese, campione del mondo, a gennaio aveva chiesto più spazio: nonostante il mercato bannato e l’impossibilità di nuovi innesti offensivi, l’allenatore Frank Lampard non riusciva proprio a considerarlo un titolare. 

 

Il contratto, in scadenza a giugno 2020, ha aiutato Giroud a forzare la mano e richiedere la cessione nella sessione invernale di calciomercato: Conte, suo ex allenatore ai Blues, aveva bisogno di una punta proprio con le sue caratteristiche. Troppo atipico Lautaro, e troppe le partite da giocare ancora prima di finire una lunghissima stagione.

 

Il futuro di Giroud è ancora in bilico

La trattativa tra Inter e Chelsea è andata per le lunghe: il club inglese non voleva tornare sul mercato per sostituire il francese, e dietro l’unica punta Terry Abraham aveva bisogno di un giocatore più esperto, capace di reggere sfide intense e partite importanti meglio di un ragazzino alla prima stagione da titolare. 

 

Su Giroud si è fiondata anche la Lazio: Felipe Caicedo, presto o tardi, potrebbe lasciare la capitale, e il ds Igli Tare aveva intenzione di regalare a Simone Inzaghi un colpo di spessore per provare la scalata Scudetto.

 

Tutto stoppato: il no di Lampard ha bloccato qualsiasi trattativa, e da quel momento Giroud è rientrato in pianta stabile nel blocco dei titolari, rispondendo di fatto a suon di gol. Tanto da convincere la dirigenza a rinnovargli per un altro anno il contratto, terrorizzati all’idea di perderlo a giugno, con la pandemia ad allungare la stagione ben oltre la scadenza dei contratti.

 

I colpi di scena nella vicenda non finiscono mai: subito dopo aver prolungato l’accordo con Giroud, il Chelsea ha preso Timo Werner, da piazzare titolarissimo al centro dell’attacco. Di fatto aprendo di nuovo ad una nuova, clamorosa cessione in estate. Dove andrà a finire Giroud? L’Inter potrebbe avere altri piani per l’attacco, rispetto ad un attaccante che cerca minutaggio alto per giocarsi l’Europeo, slittato al 2021. La Lazio stessa vorrà costruire una squadra da Champions, e Tare potrebbe decidere di investire su profili diversi. Il futuro di Giroud potrebbe essere altrove: in MLS, dove è stato cercato, o in Francia, in patria, dove potrebbe finire la carriera.