Le squadre hanno cominciati a richiamare i giocatori che erano tornati nei rispettivi paesi dopo lo stop al campionato: tutti sull’attenti, la Serie A potrebbe riprendere nel giro di un mese e mezzo. Per gli allenamenti si parla di 4 maggio, per il campionato bisognerà aspettare in caso altre 3 o 4 settimane. Nel frattempo però bisogna prepararsi: lo sa anche la Juventus, che aspetta i ritorni degli stranieri. Higuain compreso, anche se l’argentino rischia di diventare un caso. 

 

Juventus, caso Higuain: resta in Argentina?

Un mese fa il Pipita ha lasciato Torino per tornare nel suo paese: Higuain voleva stare più vicino alla sua famiglia in un momento delicato, anche perché sua madre sta combattendo una battaglia contro il tumore ed è quindi in una posizione ancor più delicata, in questo contesto di emergenza sanitaria. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il giocatore avrebbe già comunicato ai compagni di non avere intenzione di tornare in Italia, ma alla Juventus non sarebbe arrivata nessuna comunicazione in questo senso.

 

Sarebbero tre i motivi per i quali il Pipita vorrebbe restare in Argentina: il primo strettamente legato a sua madre e alla sua famiglia, alla quale vorrebbe continuare a stare vicino; il secondo invece concerne la situazione sanitaria in Piemonte, ancora in emergenza; il terzo riguarda invece il suo futuro, che potrebbe essere lontano dalla Juventus.

 

La posizione della Juventus su Higuain: ipotesi rescissione se non torna

Il club, comunque, nel caso in cui Higuain non dovesse tornare in Italia per allenarsi, è pronto a prendere le dovute misure: si pensa alla rescissione per inadempienza contrattuale. Nel caso in cui si dovesse arrivare davvero a tanto, la Juve perderebbe uno dei suoi attaccanti, che da parte sua rinuncerebbe a circa 10 milioni di ingaggio, considerando anche quelli della prossima stagione. Per ora sono solo ipotesi, bisognerà vedere come si svilupperà la vicenda: la società bianconera attende notizie dall’Argentina.