Il Covid-19 ha di fatto messo il lucchetto a molte attività, ad interi settori: la pandemia ha impedito a tantissimi imprenditori e professionisti di vivere il proprio lavoro, o offrire i propri servizi. Anche gli stadi di calcio di fatto sono chiusi: sono gli addetti ai lavori – giornalisti e altro – possono entrare negli impianti sportivi durante i match in tutta Europa.

In Italia la Serie A è quasi dissanguata: si calcola una perdita da circa 370 milioni di euro, che per molte società già magari in difficoltà è stata quasi una mazzata definitiva. La pandemia ha di fatto chiuso ogni possibilità di guadagno che deriva dall’ingresso allo stadio dei tifosi, ma i club rimpiangono anche l’appoggio che solo il proprio tifo casalingo può dare in certi momenti importanti della partita. Tanto che dalla Germania è arrivata la proposta che potrebbe fare scuola in tutta Europa.

Germania, stadio riaperto: ecco la proposta del Borussia

In Bundesliga si vuole trovare un compromesso per provare a riavvicinare allo stadio i tifosi. In particolare, è il Borussia Dortmund a cercare una soluzione e a fare la proposta che potrebbe essere decisiva. La società giallonera, che porta di solito 80mila tifosi allo stadio – il famoso muro giallo – in questa stagione in casa ha perso 3 partite su 9, e ritiene di aver bisogno del sostegno dei suoi caldi tifosi.

In Germania fino ad ottobre gli stadi sono rimasti aperti, anche se con ingresso contingentato in base all’incidenza della curva di contagio regionale. Ad ottobre il record stagione per il Borussia: poco più di 11mila tifosi. Un magro risultato, rispetto alle affluenze solite. La proposta dell’amministratore delegato del Borussia Dortmund Watzke è piuttosto chiara: medici e infermieri che hanno già ricevuto il vaccino potranno entrare gratis allo stadio. E l’idea potrebbe fare scuola.