L’Inter si guarda intorno sul mercato: è iniziata l’era Inzaghi, bisogna cedere (questo si è capito sin da subito) e magari trovare qualche innesto low cost. La dirigenza sta cercando tra i prestiti e le occasioni giocatori in grado di aiutare la squadra a migliorare, magari in ruoli cardine.

Il malore di Eriksen durante Danimarca-Finlandia ha aperto un fronte del tutto imprevisto nel mercato dell’Inter. Il centrocampista potrà tornare in Serie A a giocare? Ne abbiamo già parlato in un articolo, esistono alcuni casi in passato di giocatori rientrati sul terreno di gioco. Il più importante è Daley Blind: piccolo dettaglio non trascurabile, attualmente a livello legale con il difibrillatore sottocutaneo che Eriksen ha ora vicino al cuore non potrebbe ottenere l’idoneità in Serie A. Eriksen non potrebbe tornare in campo in Italia, se non con enormi difficoltà burocratico-legali. Ma quali sono i possibili sostituti sul mercato di Eriksen?

Eriksen, possibili sostituti sul mercato

L’Inter, con lo Scudetto sul petto, dovrà affrontare una delle sessioni di calciomercato più complicate della sua storia recente. L’addio di Conte è stato sicuramente un brutto colpo: il mister dell’agognato Scudetto non ha accettato il progetto di contenimento delle spese esposto e concepito dai Zhang.

Bisognerà capire in che modo questo piano inciderà sul calciomercato: di certo ci sarà qualche cessione illustre (ad esempio Hakimi pare abbia molte pretendenti in Premier) ma in entrata? Il mercato dell’Inter sarà molto prudente: non si può più puntare troppo in alto, bisogna contenere i costi e massimizzare il rendimento.

I possibili sostituti di Eriksen sono molti, ne abbiamo selezionati alcuni sui principali quotidiani sportivi:

  1. Coutinho

Un ex Inter che al Barcellona non trova spazio. Si potrebbe sintetizzare così la vicenda di Coutinho, se non fosse clamorosa in realtà: il brasiliano è arrivato in Italia a 18 anni nell’oramai lontano 2010, è poi scoppiato al Liverpool.

Si è conquistato l’attenzione dei top club mondiali, e il Barcellona è riuscito a strapparlo ai Reds. nel 2018 è stato comprato dal club catalano per la cifra monstre di 160 milioni di euro, la più alta mai sborsata dal club blaugrana. Peccato che poi in realtà non abbia reso secondo le aspettative. E, tra le tante clausole e le difficoltà economiche di tutti i club, si è trovato nella singolare posizione di non scendere in campo, visto che molti bonus erano proprio legati al minutaggio e alle presenze. La situazione è spinosa, l’Inter sogna il colpaccio, ma deve trovare una formula in grado di ammortizzare la spesa, proibitiva per il club.

       2. Kovacic

Un ex Inter che non trova spazio. Diciamo che l’inizio della storia è lo stesso, Mateo Kovacic ha vinto l’ennesima Champions senza essere titolare indiscusso – anzi. In finale con il Chelsea è perfino entrato in campo (anche con una buona lucidità) ma sogna un minutaggio molto più elevatissimo. Grandissima capacità di palleggio, segna tanti gol e conosce bene la Serie A: Kovacic potrebbe essere un colpo grosso. L’Inter potrebbe farlo rientrare nell’affaire Hakimi, o meglio vorrebbe.

      3. Ceballos/Odegaard

Un dinamico duo stabilmente affiancato ad altri club. Se Odegaard – bimbo prodigio cresciuto piuttosto bene – potrebbe ritrovarsi invischiato nell’operazione pulizia post-Zidane, Ceballos è un palleggiatore raffinato e interessante. Tutti e due hanno piedi molto buoni, capacità di inserimento e gran botta. Il Real è una bottega cara, ma per i comprimari potrebbero fare qualche eccezione.

       4. Calhanoglu

Sarebbe uno smacco per i tifosi del Milan, ma consentirebbe al centrocampista turco di non spostarsi più di tanto. Qualità e grande botta non gli mancano, come non mancano passaggi dall’una all’altra squadra di Milano. Un solo problema: di ingaggio vorrà molto, e l’Inter potrebbe pensarci bene prima di metterlo sotto contratto.

        5. Sensi

Soluzione interna, che molti invocano. Sensi ha saltato questi Europei per un problema muscolare, ma quando è sceso in campo con l’Inter ha dimostrato di poter essere l’uomo in più di questa squadra. Potrà sostituire Eriksen?