Il tavolo e le fiches
Il tavolo della roulette è composto da due elementi fondamentali: il cilindro, ovvero la parte in legno che contiene la conca, e il disco rotante nel quale il croupier lancia la pallina (boule). Il disco è suddiviso in 37 spicchi (38 nella versione americana) e ciascuno spicchio contiene un numero che va da 0 a 36. I numeri nel disco non sono disposti in ordine crescente e ciascuno spicchio è colorato, in modo alternato, di rosso o nero, tranne il numero 0 che è solitamente verde. Nella versione americana si aggiunge a questi spicchi il doppio zero (00), situato specularmente rispetto allo zero e anch’esso in uno spicchio colorato di verde. L’altro elemento fondamentale è il tavolo da gioco, su panno verde. Il panno contiene la tabella dei numeri da 0 a 36, disposti con lo 0 in testa, seguito dalla tabella vera e propria composta da 3 colonne e 12 righe. In questa tabella i numeri sono racchiusi nelle caselle, colorate di rosso o di nero in base al loro colore sul disco. Su questa tabella i vari giocatori possono disporre le proprie fiches per dichiarare la propria puntata. Oltre alla tabella numerica, sul tavolo è possibile trovare altre tabelle, contenenti le altre possibili puntate che il giocatore può effettuare in un giro di roulette, semplicemente piazzando le proprie fiches sulla casella contenente l’esito desiderato. In una partita di roulette il giocatore può arrivare al tavolo con un numero di fiches a sua scelta: non esiste infatti un limite di puntata, ma ogni tavolo ha un valore minimo delle fiches che si può scommettere. Per esempio, in un tavolo in cui il minimo di puntata è 2€, il valore minimo delle fiches a disposizione del giocatore sarà appunto di 2€, ma si potrà decidere di puntare più di una fiche su un determinato esito o su diversi esiti.
Lo svolgimento del gioco
La roulette è un gioco fluido, non esiste un inizio e una fine della partita con un unico vincitore. Il giocatore può unirsi al tavolo in qualsiasi momento e decidere di lasciarlo con altrettanta libertà, così come può decidere di partecipare o non partecipare a uno o più giri con una puntata attiva. Ad inizio giro il croupier chiama le puntate e il giocatore può decidere di puntare una o più fiches nella casella che rappresenta la puntata che vuole effettuare. In questa fase il croupier lancia la pallina (boule nella terminologia francese) nel disco, assicurandosi di farlo nel senso di rotazione opposto a quello del disco. Quando la pallina inizia a perdere velocità, il croupier chiama la fine delle puntate (il famoso “Rien ne va plus, les jeux sont faits” nella versione francese) e da quel momento è impossibile piazzare altre puntate per quel giro. Quando la pallina si ferma su uno degli spicchi presenti sul disco, il croupier provvede a incassare le puntate perse e a pagare quelle vinte. Finita questa fase, comincia un nuovo giro.
Le puntate interne della roulette
Come visto in precedenza, il giocatore può decidere di puntare le proprie fiches sull’esito desiderato rappresentato sul tavolo. È importante sottolineare che a ogni turno è possibile puntare su uno o più esiti; quindi, in un singolo turno il giocatore potrà effettuare più puntate per aumentare le probabilità di vincere.
Nel gioco della roulette esistono due tipi di puntate, definite “Interne” o “Esterne”. Le puntate “Interne” sono quelle puntate contenute all’interno della tabella composta da 3 colonne e 12 righe più lo zero in alto, che contiene i numeri del disco. La tabella numerica contiene i numeri in ordine crescente, disposti da sinistra a destra dall’alto in basso. Più in alto di tutti si trova lo zero, in una casella che copre tutte e tre le colonne, poi sotto lo zero si sviluppa la prima riga, composta (da sinistra a destra) da 1,2 e 3, poi la seconda riga composta da 4,5 e 6 e così via, fino all’ultima riga composta da 34, 35 e 36. Quando un giocatore effettua una o più puntate all’interno di questa tabella, si parla di puntata interna.
Vediamo quali sono le puntate interne:
Numero pieno
La puntata numero pieno si riferisce a quelle puntate nelle quali il giocatore scommette sull’uscita di un determinato numero. Per fare ciò, il giocatore deve posizionare, durante la fase di puntata, una o più fiches nella casella corrispondente al numero scelto. Per esempio, se vuoi scommettere sull’evento che la pallina si fermerà sul numero 14, ti basterà puntare le fiches che vuoi scommettere sulla casella contenente il numero 14 (quinta riga, seconda colonna).
Durante lo stesso giro, il giocatore può puntare su diversi numeri e può farlo seguendo una struttura predefinita (le puntate che andremo a vedere di seguito), oppure puntando su singole caselle distanti tra loro (per esempio il 14 che è nella casella sulla quinta riga della seconda colonna, il 6 che è nella seconda riga della terza colonna e il 28 che è sulla decima riga della prima colonna). La puntata su un numero pieno ha una probabilità di vittoria del 2,7% e paga 35 volte la posta.
Cavallo
Terzina
Carré o quadrato
Sestina
Le puntate esterne della roulette
A differenza delle puntate interne, che possono essere effettuate sulla tabella dei numeri, le puntate esterne sono mostrate su tabelle a parte e comprendono combinazioni di numeri non necessariamente adiacenti tra loro.
Vediamo quali sono le puntate esterne:
Pari e dispari
Rosso e nero
Alto e Basso
Colonna
Domande frequenti sulle regole della roulette
Cavallo
Quali sono le regole principali della roulette?
Il gioco della roulette è molto semplice: per giocare devi effettuare le tue puntate tra tutte quelle disponibili e poi attendere l’esito di dove cadrà la pallina. Si considerano vincenti tutte le puntate effettuate che coinvolgono il numero che è uscito.
Come funziona il pagamento nella roulette?
Le vincite alla roulette dipendono da due fattori: il primo è il totale delle fiches che il giocatore ha puntato, il secondo è la tipologia di puntata che è stata realizzata. A secondo della puntata effettuata, infatti, il pagamento è differente.
Quanto paga la roulette se prendi un numero?
Il pagamento della vincita su un numero pieno, cioè in una situazione in cui il giocatore ha puntato su un numero dei 36 del tabellone indovinando proprio quello dove si è fermato la pallina, paga 35 volte la posta di puntata.